Problemi disciplinari: l'Udinese mette in vendita Di Natale

Di lampi all'orizzonte se n’erano visti parecchi. Ma nessuno credeva che si sarebbe arrivati a questo punto: Di Natale fuori rosa. Cioè sul mercato. Il club di Pozzo, quest'anno, ha deciso di non transigere. Nel decalogo di Marino è scritto chiaro e tondo: "La salvaguardia del gruppo al primo posto".

Ci sarebbero problemi di natura disciplinare alla base dell'esclusione del giocatore dalle ultime amichevoli. Era già finito fuori dalla partita con il Rivignano. E ora niente convocazione per le sfide contro la Colombia under 17 e contro il Foggia. Ufficialmente “è fermo per problemi fisici", ma si vocifera di “gravi problemi con il gruppo”, che avrebbe alzato un muro nei suoi confronti. Troppi dissapori, la misura è colma.

C’è un aggravante: pochi giorni fa Di Natale era stato accontentato dalla società friulana, che gli aveva allungato il contratto fino al 2012. Ciononostante gli attriti con i compagni e con l'allenatore sono riemersi. E ora è probabile che l’attaccante torni sul mercato. Già a un passo dal Wolfsburg (che, in crisi di risultati, potrebbe rifarsi vivo presto), a suo tempo corteggiato anche da Milan e Napoli, non dovrebbe aver problemi a trovare una squadra. L'Udinese ha aperto la porta. Se non cambia nulla, Di Natale verrà messo ufficialmente in vendita. E lasciato andare.