Home Calciatori e Club Notizie calcio Allenatori Arbitri Campioni Marcatori Albo d'oro Contatti
 ITALIA
  Serie A
  Serie B
  Serie C - A
  Serie C - B
  Serie C - C
  Serie D
  Primavera 1
  Primavera 2A
  Primavera 2B
  Eccellenza Emilia Romagna A
  Eccellenza Emilia Romagna B
  Eccellenza Liguria
  Eccellenza Lombardia A
  Eccellenza Lombardia B
  Eccellenza Lombardia C
  Eccellenza Marche
  Eccellenza Abruzzo
  Eccellenza Puglia
  Eccellenza Calabria
  Eccellenza Toscana A
  Eccellenza Toscana B
  17/08/2007 - CALCIO - MERCATO


Recoba a cena con la Juve, ma è Moratti che decide

Ieri sera a Milano cena con il direttore sportivo bianconero Alessio Secco, presente Paco Casal, procuratore dell'uruguaiano. Anche il Napoli sta alla finestra. Ma permuoversi ci vuole l'autorizzazione del presidente nerazzurro

È bastato un lampo per riportare Alvaro Recoba in copertina. Martedì la perla con la quale ha steso il Milan nel Tim, oggi una nuova clamorosa pista di mercato che avvicina il 31enne talento uruguaiano addirittura alla Juventus.

CENA SECCO-CASAL - Tutto è nato nella tarda serata di ieri, in occasione di una cena a Milano fra Alessio Secco (direttore sportivo della Juve) e Paco Casal, procuratore del Chino. Un faccia a faccia inizialmente dedicato alle situazioni di Olivera e Zalayeta, uruguaiani bianconeri assistiti da Casal, con il secondo richiesto dal Napoli. Al tavolo, non a caso, era presente anche Pierpaolo Marino, d.g. degli azzurri che tra l’altro avrebbe anche lui sondato il terreno per il numero 20 nerazzurro. Poco più in là, in un altro tavolo, i milanisti Ariedo Braida e Billy Costacurta, spettatori probabilmente incuriositi.

SPUNTA IL CHINO - Tra una portata e l’altra ecco spuntare proprio Alvaro Recoba, che in "tempi non sospetti" si era dato appuntamento con Casal per un dolce con caffè. "Ti interessa il Chino?", la domanda a Secco da parte di Casal, che ha il via libera (dall’Inter) di cercare un’altra squadra al suo assistito. "Sì", la risposta di un Secco prima col dubbio di essere su "Scherzi a parte", poi invece pronto a fiutare l’affare (il Chino arriverebbe gratis), spiegando correttamente però di non volersi muovere senza l’okay a trattare da parte dei vertici di Palazzo Durini. E in assenza dell’autorizzazione di Moratti — ancor più necessaria considerata la squadra in questione — i primi a non trattare sarebbero proprio Casal e Alvaro Recoba.

DECIDE MORATTI - Esiste il dubbio che tutto possa anche ridursi a una mossa strategica, da parte di Casal, per "alzare la posta" con l’Inter, ma ci sono obiettivamente anche buoni motivi per credere che il talento di Montevideo, a certe condizioni, possa davvero rientrare nei piani di una Juve che ha assoluta necessità di immettere ancora un po’ di qualità ed esperienza in una rosa sicuramente solida, anche di prospettiva, con qualche lacuna, però, a livello tecnico. Oggi ne sapremo sicuramente di più, anche perché da Palazzo Durini dovrà arrivare per forza un segnale, in un senso o nell’altro.

gasport