Emerson a Milano: "Mi sento rinato"

Scalo voli privati dell'Ata, aeroporto di Linate. Intorno alle 19, č sbarcato il secondo (e ultimo?) acquisto del Milan: il brasiliano Emerson. "Sono davvero contento, desideravo lasciare Madrid e arrivare nel club migliore del Mondo. Ora mi sento davwero rinato". Le sue prime parole, sotto il diluvio che l'ha accolto a Milano, le parole, del regista che ha attraversato il meglio del calcio italiano, prima la Roma di Capello, poi la Juve del medesimo Capello, fino al Real Madrid e sempre alle dipendenze del suo allenatore prediletto, che oggi dice di lui: "Emerson č un campione, un grande acquisto per il Milan. E non date retta alle voci: sta bene, non ha la pubalgia".

Le parole di Emerson, lasciando Madrid. "Calderon si č comportato male con me, mai una parola, mai un gestonei miei confronti. Purtroppo tra la squadra e una parte della societā c'č un muro, chi comanda ha creato una netta distanza. Comunque alla fine devo dire grazie al Real che mi ha consentito di approdare al Milan". Emerson in rossonero ha firmato il contratto per due stagioni, il Milan ha pagato 5 milioni di euro al Real e il giocatore si č ridotto lo stipendio di 1,5 milioni di euro a stagione.

E a proposito del suo stato di salute, ha detto: "Non asoffro di pubalgia come qualcuno intende far credere. Ora sono qui per allenarmi bene e trovare quanto prima la migliore condizione". Passerā la notte in albergo e quindi sosterā le visite mediche, poi sarā a Milanello.

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