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  28/08/2007 - DOPO IL CALCIONE DI DOMENICA


Baldini cambia idea:
"Di Carlo? Mi dispiace"


Dopo le accuse del pomeriggio, in serata l'allenatore del Catania ha dichiarato al Processo di Biscardi: "Chiedo scusa a tutti, anche a Di Carlo. Gli stringo idealmente la mano"

"Chiedo scusa a Di Carlo e gli stringo idealmente la mano". Incalzato da Pippo Baudo in collegamento telefonico al Processo di Biscardi il tecnico del Catania, Silvio Baldini - secondo quanto reso noto dall'ufficio stampa della trasmissione in onda su 7Gold - si è scusato per la prima volta con Domenico Di Carlo, cui aveva rifilato un calcio durante la prima giornata del campionato di Serie A. "Mi scuso ancora - ha aggiunto Baldini incalzato da Baudo e Biscardi - dovevo mantenere la calma, ho fatto un gesto che non va fatto. Chiedo scusa anche alla mia squadra e a tutte quelle persone che sicuramente non hanno avuto un esempio positivo dal mio gesto". Prima di Baldini al processo di Biscardi era intervenuto anche il presidente del Catania Antonino Pulvirenti: "Baldini è un uomo e come uomo ha sbagliato. Io non ho mai preso in considerazione neanche per un attimo l'idea di esonerare Baldini. Il provvedimento che sarà preso nei confronti dell'allenatore del Catania - ha confermato Pulvirenti - sarà una multa".

NEL POMERIGGIO - Una posizione molto diversa da quella espressa durante una conferenza stampa a Catania. Il tecnico aveva "chiesto scusa a tutti, ma non a Mimmo Di Carlo". "Non è stata una bella cosa - spiega il tecnico del Catania a Gradisca d'Insonzo dove la sua squadra si trova in ritiro in vista del match di coppa Italia di mercoledì con la Triestina - sarebbe stato bello essere qui per parlare di una bella vittoria. Ho sbagliato perché è un gesto che non si deve fare, soprattutto perché sono il mister del Catania. Chiedo scusa al presidente, ai giocatori e alla città, specialmente dopo quello che era accaduto il 2 febbraio scorso. Chiedo scusa ai tifosi del Parma, non era mia intenzione dare un calcio a loro. A Di Carlo no, perché non lo merita - aveva aggiunto - mi ha provocato, ho reagito a una provocazione e se chiedesse scusa lui per quanto ha detto al presidente del Catania sarei pronto ad accetare un chiarimento. Pulvirenti è la prima persona con cui ho parlato e lui ha dimostrato di avermi capito".

ISTINTI - Baldini aveva espresso così il suo pensiero: "Le mie scuse vanno a chi tutti i giorni è impegnato nel sociale, agli educatori delle carceri, delle comunità, ai professori perchè sono un personaggio pubblico e ieri non li ho aiutati. Non sto portando giustificazioni altrimenti non mi starei scusando e per il futuro cercherò di controlare istinti ed emozioni per non essere da cattivo esempio. Il mio non è stato un bel gesto però sono una persona leale e la mia è stata una reazione istintiva, mentre Di Carlo è stata una persona scorretta".
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