Ben Sahar, la promessa israeliana

Ben Sahar è nato il 10 agosto 1989 in Israele; dopo quasi 2 anni nelle giovanili del Chelsea, a giugno Mourinho l’ha spedito a farsi le ossa, fino a gennaio, in seconda divisione ai Queens Park Rangers. E’ ritenuto uno dei maggiori talenti della storia del calcio israeliano. Gli osservatori di Mourinho lo hanno visto durante una partita dell’Under-16 israeliana contro l'Irlanda nel 2004 ed hanno deciso di portaro allo Stamford Bridge.Il giovane attaccante israeliano ha detto che si ispira a Shevchenko, fisico snello, grande abilità nel segnare, un grande potenziale, buona tecnica e agilità, ma gli addetti ai lavori lo accostano più a Rooney con qualche centimetro in più.Prima di andare al Chelsea, ha acquisito la cittadinanza polacca grazie alla madre per evitare problemi col permesso di lavoro per giocare nel Regno Unito.

Ben Sahar ha firmato per il Chelsea nel maggio 2006 dopo essere stato acquistato dall’Hapoel Tel Aviv per circa 500.000 euro dopo due mesi di prova. Ha esordito con la maglia 47 contro il Macclesfield in FAcup il 6 gennaio 2007, ed il 13 gennaio 2007 ha fatto il suo debutto in Premiership, contro il Wigan. Il 7 ottobre 2006 Ben Sahar ha fatto il suo debutto con l'Israele U-21 in uno spareggio contro la Francia terminato 1-1 proprio grazie ad una sua straordinaria rete che ammutolisce i 13 mila spettatori di Caen e proietta l’Under israeliana agli imminenti Europei Under 21 dove sfoggia due grandi prestazioni contro Belgio ed Olanda, ma purtroppo senza la collaborazione del resto della squadra che gli impedisce di continuare l’Europeo.Il 7 febbraio 2007, Ben Sahar, all'età di 17 anni, è diventato il giocatore più giovane ad avere mai giocato nella nazionale israeliana; esordisce infatti durante una partita amichevole contro l'Ucraina.

Alle sua terza partita con la nazionale maggiore a marzo mette a segno 2 reti contro l'Estonia nella vittoria di 4-0 dell'Israele valida per le qualificazioni ad Euro 2008 che adesso vede la nazionale israeliana appaiata in classifica proprio all’Inghilterra alle spalle di Croazia e Russia.C’è un piccolo problema però, come cittadino israeliano Ben Sahar dovrebbe tornare in Israele per effettuare i tre anni di servizio militare. A tal proposito è stata proposta una nuova legge “la legge di Ben Sahar” che lo esenterebbe dal servizio consentendogli di sostituire la leva con un incarico nell'ambasciata israeliana di Londra, permettendo al ragazzo di restare in così in Inghilterra. La pressione è parecchia, ma sembra che in Inghilterra si trovi bene, staremo a vedere.

Davide Scandura