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  15/09/2007 - PREMIER LEAGUE


Manchester, ci pensa Vidic. Arsenal solo al comando.

Ci vuole la testa di Nemanja Vidic per dare al Manchester Utd la prima vittoria esterna in questa Premier League. A una decina di minuti dalla fine, il difensore serbo incorna perfettamente un calcio d'angolo battuto da Nani e ruba il tempo a Yobo, mandando il pallone alle spalle del portiere Wessels. Un gol pesantissimo, perché stende l'Everton al Goodison Park, permette allo United di centrare la terza vittoria consecutiva e di agguantare il Liverpool in classifica. I Reds, fermati sullo 0-0 a Portsmouth, hanno una gara da recuperare rispetto ai Red Devils ma hanno disputato lo stesso numero di partite dell'Arsenal, capolista dopo il 3-1 al Tottenham nel derby.

ATTACCO CHE STENTA - Per il Manchester Utd è il terzo 1-0 di fila: buona prova di solidità della squadra, ma anche segnali preoccupanti per quanto riguarda l'attacco. Mai il Manchester Utd aveva segnato così pochi gol (4 in 5 partite) in un avvio di Premiership: davvero singolare, se si pensa che lo United ha chiuso la scorsa stagione con 83 reti all'attivo, miglior attacco del campionato a +19 sul Chelsea primo inseguitore. I motivi? Più di uno. Tevez è in crescita ma cerca giocate troppo difficili che non favoriscono il dialogo coi compagni, Cristiano Ronaldo vuole strafare dopo aver scontato tre giornate di squalifica, Saha non ha ancora i 90' nelle gambe. Per sua fortuna, sir Alex Ferguson ha recuperato Rooney: non era nemmeno in panchina nel suo ex stadio, ma l'infortunio al piede è ormai alle spalle.

REDS BLOCCATI - Rooney sarà una preziosa aggiunta nella lotta con le grandi d'Inghilterra, come ad esempio il Liverpool. I Reds di Benitez mantengono l'imbattibilità in campionato, ma non riescono a superare l'ostacolo Portsmouth. Sono, anzi, i Pompey ad avere la chance più importante del match, un rigore che Reina para a Kanu. Il Liverpool spinge soprattutto nella ripresa (traversa di Voronin), Benitez nel finale getta nella mischia anche Gerrard e Torres, ma la porta di James rimane inviolata.

ARSENAL IN VOLO - Una buona notizia per l'Arsenal, che vive un sabato da sogno: trionfo in rimonta sui rivali del Tottenham e primato solitario in classifica, in attesa di Chelsea-Blackburn. Anche se i Blues di Mourinho dovessero vincere e agganciare i Gunners, bisognerebbe tener conto del fatto che il Chelsea ha giocato una gara in più. A White Hart Lane, nel 141° derby di campionato tra Tottenham e Arsenal, la spuntano i giovani leoni di Wenger per 3-1. Il giovane laterale difensivo Bale illude gli Spurs al quarto d'ora, ma nei 25' finali l'Arsenal ribalta il risultato. Fanno tutto Fabregas e Adebayor. E' il catalano a calciare la punizione che il togolese incorna per l'1-1. Poi Fabregas trova un gran tiro dalla distanza che vale il 2-1, e nel finale Adebayor inventa un missile-capolavoro dal limite dell'area che chiude i conti.

Stefano Cantalupi (gazzetta.it)