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  22/09/2007 - SERIE A: MILAN-PARMA 1-1


Il Milan latita, ancora un pareggio


Ennesimo pareggio contro uno spumeggiante Parma che sfiora addirittura la vittoria. Pisanu risponde a Seedorf per l'1-1 finale.

Il Milan conferma di non essere quello delle sere di Champions , e infila il terzo pareggio consecutivo impattando col Parma salito a San Siro con le mentite vesti di signora squadra, che nel secondo tempo mette alle corde il Milan e sfiora anche ilo colpaccio.
In campo c'è Filippo Inzaghi, gli fa posto Gilardino. E' il Milan che piace di più a Carlo Ancelotti quello schierato contro il Parma. Due variazioni: Bonera centrale difensivo al posto di Kaladze e Brocchi sulla fascia destra di Gattuso. Sorprende il Parma. Mimmo Di Carlo, infatti, schiera il suo consolidato 4-3-3, con Reginaldo, Corradi e Pisanu nel tridente d'attacco. In porta c'è Pavarini, mentre in difesa Zenoni viene preferito a Coly.
Il Milan attuale questo e': bello in Champions, deludente in campionato. Definizione che ben si addice anche al primo tempo dei rossoneri, perché un diligente Parma non permette alla squadra di Ancelotti di esprimersi al meglio, Il Parma sa controbattere alle iniziative rossonere viziate da qualche inesattezza nella manovra. Il Parma riesce a ripartire velocemente con un Reginaldo in vena di magie.
Ambrosini e compagni, a differenza di altre occasioni, non perdono la testa e quando finalmente decidono di elaborare di meno la manovra per il Parma è notte fonda. Soprattutto quando il genio prevale. Streptioso, per esempio, lo scambio fra Ambrosini e Seedoerf che l'olandese traduce in assit per il biondo capitano, il cui tiro va fuori di poco. Ma è Inzaghi la spina nel fianco. Scossa elettrica che si traduce in tiri al volo e un palo. Il suo zampino c'è sempre. Come al 44' in occasione del gol. Magia di kakà, tiro al volo di Pippo, palla respinta da Pavarini. Morrone, nel tentativo di spazzare l'area va a sbattere su Seedorf che intuisce tutto e infila. Sfortunato Mrrone perché subito dopo sbaglia il colpo vincente scivolando al momento del tiro. Rova da vecchi marpioni.
Il colpo da rapace di Seedorf rende la vita più facile al Milan. Il Parma non muta il suo atteggiamento temerario e se avesse un pizzico di cattiveria in più potrebbe anche fare male. Rivolgersi a Reginaldo che solo davanti a Dida sbaglia il più elemtare degli stop che in pagella si tradurrebbe in un 4 netto. Coraggiosa però la squadra emiliana; spinge, sfrutta una certa superficalità del Milan a centrocampo, ma si perde al limite. Di Carlo corregge: fuori Cigarini per Parravicini e Dessena per Matteini. Due buone mosse che conferiscono più velocità e penetrazione alla squadra. Affiora la stanchezza del Milan e il Parma cerca di approfittarne. Ancelotti se ne accorge tappa un buco: fuori Brocchi, dentro Emerson. Ma scricchiola anche la difesa tra i rossoneri. Il pareggio di Pisanu basta e avanza per sottolinearlo. Cosa faR eginaldo sulla sinistra, abile a gabbare Nesta e servire in mezzo Pisanu che con una girata prepotente infila. E potrebbe arrivare anche il 2-1, acncora Pisanu, il cui tiro va a sbattere sul corpo di Jankulovski con Dida battuto.
Mossa della disperazione: fuori Seedorf, dentro Gilardino; Milan a due punte; non accadeva da una vita. Se aspetti però il guizzo degli attaccanti si fa notte. Kakà ci prova, ma sbaglia da due passi. E nell festival degli orrori ciccano un po' tutti: da Inzaghi a Corradi fino a Gilardino, stoppato con il gol in gola da Pavarini. Al 94'.

MILAN-PARMA 1-1 (primo tempo 1-0)
MARCATORI: nel pt 44' Seedorf (M); nel st 28' Pisanu (P)
MILAN (4-3-2-1): Dida, Oddo (35' st Cafù), Nesta, Bonera, Jankulovski, Brocchi (22' st Emerson), Pirlo, Ambrosini, Kakà, Seedorf (30' st Gilardino), F.Inzaghi (16 Kalac, 4 Kaladze, 19 Favalli, 20 Gourcuff). All.: Ancelotti.
PARMA (4-3-3): Pavarini, Zenoni, Falcone, Couto, Castellini, Dessena (19' st Matteini), Parravicini (15' st Cigarini), Morrone, Reginaldo, Corradi, Pisanu (35' st Coly) (1 Radek, 13 Rossi, 16 Tombesi, 9 Paponi). All.: Di Carlo.
Arbitro: Damato di Barletta
NOTE - Angoli: 6-4 per il Milan. Recupero: 1' e 4'. Ammoniti: Zenoni, Reginaldo e Morrone per gioco falloso, Dida, Castellini e Pavarini per comportamento non regolamentare. Spettatori: 51.026 mila.