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  08/10/2007 - SERIE C1 GIRONE A


Il Venezia manca il colpo del ko

Con i se e con i ma non si è mai andati da nessuna parte, certo che se al 92' Antenucci non avesse buttato alle ortiche la palla gol regalatagli da Collauto, ora saremmo qui a parlare di un Venezia cinico e concreto, magari poco spettacolare ma senza dubbio pragmatico. Ed invece, col pareggio interno contro il Foggia, risalta agli occhi il bicchiere mezzo vuoto.

Per gli arancioneroverdi si tratta dell' ennesimo mezzo passo falso in casa, quando invece l'occasione sarebbe stata propizia per mettere fuori dai giochi una diretta concorrente. Perché il Foggia visto al "Penzo", oggettivamente, non merita affatto la classifica attuale e nel giro di qualche giornata sicuramente sarà a ridosso delle prime posizioni. Gli uomini di Campilongo, applaudito ed acclamato dalla curva Morosini che gli ha anche fatto avere una sciarpa arancioneroverde, hanno tenuto per buoni tratti il pallino del gioco, mettendo spesso in difficoltà la manovra degli arancioneroverdi.
Nella sfida fra ex, alla fine ne esce un pareggio tutto sommato giusto: nel primo tempo occasionissima di Mattielig che dimostra di non avere il tocco della punta, nella ripresa occasionissima per i satanelli con un batti e ribatti che mette i brividi ad Aprea. Poi due occasioni finalizzate al meglio e un'altra buona opportunità per Gennari, stoppato da Castelli nella ripresa. Il tutto prima dello sciagurato errore di Antenucci che, al 92', sbaglia la più semplice delle palle gol, strozzando in gola ai propri tifosi l'urlo liberatorio.

Ma il Foggia, dicevamo, è buona squadra, che Campilongo schiera con un 4-3-3 "mascherato", con Esposito che rientra a fare il quarto di centrocampo. Ma visto il Sassuolo in laguna, onestamente, ci si chiede come possa esserci un simile divario di punti fra gli emiliani e i pugliesi, dal momento che Cardinale - ottimo centrocampista - e compagni appaiono senza dubbio più squadra dei modenesi.
Il Venezia commette l'errore di sfruttare poco le fasce, o meglio di sfruttare esclusivamente quella destra con capitan Collauto in grande spolvero. E qui sorge il dilemma: conviene continuare ancora con Romondini esterno sinistro? Per rispondere al quesito basterebbe far presente che i lagunari hanno inziato a macinar gioco dopo l'ingresso di Pradolin, che ha dato profondità e velocità sulla fascia. Si obietterà che "Prado" non è ancora in condizione, ma perché non provare Rebecca o Filippini? E poi Romondini potrebbe tornare molto più utile in mezzo al campo dove, palesemente, nessuno costruisce gioco: Ezio Brevi e Mattielig sono una buona diga, ma dai loro piedi non si possono certo aspettare trame di gioco alternative al "palla a Veronese e ci pensa lui".

Perché in effetti gli uomini di D'Adderio sembrano dipendere quasi esclusivamente dalla verve realizzativa del "vichingo" che anche contro i satanelli, con la complicità del portiere, segna l'ennesimo gol. Per il resto gli arancioneroverdi evidenziano una difficoltà cronica ad andare in rete. Contro un attacco mobile e veloce - con una punta centrale "rognosa" come Biancone -, fa specie che la rete pugliese arrivi su palla inattiva e, si sa, in questi casi è più colpa dei difensori che abilità degli attaccanti. Anche perché Del Core - che nei primi 20' dà vita a un duello all'ultimo colpo con Pesoli - non è certo un gigante, ed invece in area stacca in completa solitudine, con Oscar Brevi, Pesoli e Mei che si limitano a guardare.
Resta il rammarico per un'altra occasione gettata al vento, l'ennesima dopo Cremonese e Cittadella, ma anche la consapevolezza che sarà un torneo equilibratissimo. Anche se urgono alternative valide sotto porta...

GOL, OCCASIONI E MOMENTI CLOU:
4' VEN: Collauto crossa dalla destra, la difesa foggiana non riesce a spazzare e Veronese prova il tiro in difficile coordinazione ma la palla termina alta
7' FOG: cross dalla destra di Esposito sul secondo palo per Del Core, ma Pesoli è bravo a ribattere di testa in angolo
13' VEN: straordinaria palla gol per gli arancioneroverdi: Gennari riceve palla da Collauto e dal limite dell'area, di tacco, serve l'accorrente Mattielig che controlla e a tu per tu con Castelli schiaccia troppo il diagonale e la palla termina fuori
44' FOG: punizione di Mora dal vertice destro, palla a girare ma alta sulla traversa
44' VEN: ribaltamento di fronte, Romondini vince un contrasto e prova il tiro di destro dalla distanza, ma la palla termina a lato senza impensierire Castelli
47' VEN: punizione dalla destra di Collauto e palla sul secondo palo con Gennari che rimette al centro ma Ezio Brevi viene anticipato da Coletti

SECONDO TEMPO:
3' VEN: punizione dalla destra di Collauto, la palla filtra tra una schiera di gambe e Gennari prova la girata di destro, ma il suo tiro è debole e Castelli blocca in tuffo
5' FOG: clamorosa palla gol per i satanelli: Mora scende sulla sinistra e mette in mezzo per Del Core. La punta svirgola ma la sfera termina prima a Esposito e poi a Biancone ma nessuno dei due riesce nel tap-in vincente
14' VEN: bella azione sulla destra sempre con Collauto che scambia con Gennari e mette in mezzo per Veronese che di prima, di interno destro, impegna Castelli con un tiro centrale
21' VEN: bella combinazione Veronese-Romondini sulla sinistra con l'esterno che va sul fondo e mette in mezzo verso il secondo palo dove l'accorrente Collauto calcia di prima intenzione, ma la palla termina fuori
22' VEN: lancio di trenta metri di Pesoli per Gennari che si invola verso la porta defilato sulla sinistra e a tu per tu con Castelli calcia sul primo palo, ma il portiere para in due tempi
28' VEN: GOL 1-0, contropiede del Venezia: Pesoli innesca Pradolin che lancia Veronese: la punta entra in area dalla destra e di destro fa partire un gran tiro sul primo palo che supera un colpevole Castelli. Venezia in vantaggio e quinto sigillo personale del "vichingo"
36' FOG: GOL 1-1, punizione dalla destra di Coletti e palla a centro area per Del Core che, lasciato colpevolmente solo, stacca e insacca sotto l'incrocio.
47' VEN: straordinaria azione di Collauto che scende sulla destra e in area mette indietro per Antenucci che arriva a rimorchio ma, a porta praticamente vuota, mette incredibilmente fuori.

Venezia (4-4-2): Aprea; Pesoli, O. Brevi, Mei, Scantamburlo; Collauto, E. Brevi, Mattielig, Romondini (69' Pradolin); Veronese (88' Poggi), Gennari (69' Antenucci)
A disposizione: Lotti, Teoldi, Mateos, Pradolin, Antenucci, Poggi, Zerbini. Allenatore: D'Adderio

Foggia (4-3-3): Castelli; Colombaretti, Lisuzzo, Rinaldi, Mora; Coletti, Cardinale (68' Giordano), D'Amico; Esposito (79' Di Roberto), Biancone (68' Plasmati), Dal Core
A disposizione: Agazzi, Delli Carri, Russo, Groppi, Giordano, Di Roberto, Plasmati. Allenatore: Campilongo

Arbitro: Ruini di Reggio Emilia; assistenti: Perrone di Modena, Marchesi di Lodi
Note: terreno di gioco in perfette condizioni; giornata soleggiata e ventosa
Spettatori:...........
Ammoniti:Mattielig (V) per gioco scorretto, Collauto (V) per proteste; Rinaldi (F) per gioco scorretto, Del Core (F) per comportamento non regolamentare
Espulsi: 83' Rinaldi per doppia ammonizione
Angoli: Venezia 2; Foggia 2
Recupero: primo tempo 2'; secondo tempo 4'


Giacomo Garbisa (veneziamestre.org)