Home Calciatori e Club Notizie calcio Allenatori Arbitri Campioni Marcatori Albo d'oro Contatti
 ITALIA
  Serie A
  Serie B
  Serie C - A
  Serie C - B
  Serie C - C
  Serie D
  Primavera 1
  Primavera 2A
  Primavera 2B
  Eccellenza Emilia Romagna A
  Eccellenza Emilia Romagna B
  Eccellenza Liguria
  Eccellenza Lombardia A
  Eccellenza Lombardia B
  Eccellenza Lombardia C
  Eccellenza Marche
  Eccellenza Abruzzo
  Eccellenza Puglia
  Eccellenza Calabria
  Eccellenza Toscana A
  Eccellenza Toscana B
  10/10/2007 - CASO DIDA


"Non potevamo fare di più.."

Domani mattina l'Uefa dirà la sua su Nelson Dida; leggasi sceneggiata al Celtic Park subito dopo il gol della vittoria dei biancoverdi, in seguito a un buffetto sul collo di un eccitato tifoso scozzese. Adriano Galliani alla vigilia della Commissione disciplinare analizza la situazione. "Io non faccio il medico, ma l'amministratore delegato del Milan - ha dichiarato il dirigente rossonero -. Col presidente abbiamo subito deciso di non fare ricorso. Non avremmo potuto fare di più e di fronte a un giramento di testa il medico non poteva che sostituirlo".

TROPPI PORTIERI - Punto e basta. E lo sottolinea: "Non dico altro perché altrimenti i titoli sarebbero: Galliani attacca l'Uefa". E non domandategli se sia il caso di intervenire sul mercato: "Comprare un portiere? Siamo la squadra che ne ha di più. Oltre i nostri tre abbiamo in prestito Storari al Levante, Abbiati all'Atletico Madrid e Coppola all'Atalanta". Da Dida il discorso passa su Pato. "Mi dicono tutti, dai compagni all'allenatore, che stia facendo cose straordinarie - ha detto a proposito del giovane fuoriclasse -. Ma è un ragazzino di 18 anni, non carichiamolo di troppe responsabilità. È chiaro che quella di Pato è stata una scelta politica ben precisa: credevamo in questo giocatore, siamo riusciti a portarlo a casa, sapevamo che dovevamo aspettarlo 4 mesi. Poi vedremo se avremo visto bene o male".

RONALDO - Sul ritorno del brasiliano, Galliani smorza gli entusiasmi; troppo volte ci è rimasto male. "I medici dicono che il recupero sta andando bene, così come quello di Paolo (Maldini, ndr), Serginho e Kaladze, oltre che di Digao - si è limitato ad affermare -. Abbiamo cinque giocatori ai box che speriamo di fare uscire in pista in tempi brevi". Infine, un commento, con aneddoto, positivo sui due arbitri in più che saranno sperimentati al Mondiale per club: "Mia nonna diceva che quattro occhi vedono meglio di due, dieci vedono meglio di sei...".

gasport (gazzetta.it)