10.49 - Adriano Galliani, presidente della Lega calcio e amministratore delegato del Milan, è appena arrivato all'Albani Hotel di Roma, dove risiede Francesco Saverio Borrelli, capo dell'Ufficio Indagini della Figc
11.01 - Il presidente della Lega Adriano Galliani è stato ascoltato stamani dall'ufficio indagini della Figc. Nella giornata in cui tra via Allegri e via Po si stanno presentando in Figc gli ex designatori Paolo Bergamo e Pierluigi Pairetto e il tecnico del Milan Carlo Ancelotti, Galliani è stato ascoltato in segreto, nel suo albergo non lontano dalla federazione, dallo stesso capo degli 007 federali Francesco Saverio Borrelli.
11.48 - Dopo l'audizione blindata di Adriano Galliani in un hotel della capitale, Francesco Saverio Borrelli e i suo due vice sono tornati al lavoro in Federcalcio per proseguire gli interrogatori. L'audizione del dirigente rossonero è durata circa un paio d'ore, al termine il capo dell'ufficio Indagini, Maria Josè Falcicchia e Maurizio D'Andrea sono rientrati al lavoro nelle due sedi della federazione, dove già nella prima mattina erano cominciati gli interrogatori degli ex designatori Pairetto e Bergamo.
13.24 - Un imprevisto black out dei computer degli uffici della Federcalcio di via Po ha costretto il pool dell'Ufficio indagini, guidato dal colonnello Maurizio D'Andrea, a sospendere l'interrogatorio dell'ex designatore Paolo Bergamo. A rivelarlo è stato lo stesso legale di Bergamo, l'avv. Scalisi, che è uscito per una breve pausa insieme con l'ex designatore, spiegando la pausa appunto con il guasto tecnico. "Da un'ora e mezza l'audizione è sospesa perchè i computer sono rotti", ha detto. Il tempo di una boccata d'aria e i due sono poi rientrati.
14.16 - E' finita pochi minuti fa, dopo circa cinque ore, l'audizione dell'ex-designatore Pierluigi Pairetto davanti agli uomini dell'ufficio indagini della Figc. Pairetto, entrato in Federcalcio stamani intorno alle 9, sarebbe stato ascoltato soltanto in parte da Borrelli che è rientrato in Federazione soltanto dopo avere incontrato il presidente della Lega Adriano Galliani.
14.40 - "Il mio assistito è una vittima". A parlare così è Giorgio Merlone, l'avvocato di Pierluigi Pairetto. "Sono deluso - ha aggiunto uscendo dalla sede della Figc - perché
purtroppo i media hanno bisogno del mostro. Abbiamo spiegato come avveniva il sorteggio in un clima sereno, e il colloquio è stato favorevolissimo a Pairetto. Con questo incontro abbiamo sgombrato il campo su una situazione fatta di equivoci e nata da episodi gonfiati con gli estrogeni. Non c'è stata nessuna influenza sulle designazioni, e Moggi non le ha mai sapute in anticipo".
14.50 - Puntuali secondo l'agenda fissata da Francesco Saverio Borrelli, anche i fratelli Della Valle arrivano davanti all'ufficio indagini. Il presidente della Fiorentina, Andrea è entrato in auto negli uffici di via Po, mentre il patron viola, Diego si è recato in quelli di via Allegri per essere ascoltato proprio dal pool diretto da Borrelli. Ancora sotto interrogatorio invece l'ex designatore Paolo Bergamo, la cui audizione era stata ostacolata dal malfunzionamento del computer per la stesura del verbale. All'ingresso Diego Della Valle ha detto: "Sono sereno, sono stato chiamato qui e devo raccontare cose che ci fanno stare tranquilli".
15.30 - È l'uomo-chiave dell'inchiesta partita dalle intercettazioni telefoniche e anche il più atteso nel processo sportivo. Luciano Moggi è stato convocato per lunedì dall'Ufficio Indagini della Federcalcio, ma l'ex d.g. bianconero alla fine ha deciso che non si presenterà davanti al pool guidato da Francesco Saverio Borrelli. Manca ancora la comunicazione ufficiale, ma sembrerebbe questa la decisione presa dall'ex dirigente bianconero, che dopo aver presentato le dimissioni si considera a tutti gli effetti un ex del calcio e quindi non ritiene necessario sottoporsi all'indagine sportiva. Molto probabilmente domani arriverà la comunicazione ufficiale.
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