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  27/10/2007 - QUI NAPOLI, PARLA IL MISTER


Reja: "Vorrei far felice il San Paolo"

Con il San Paolo pieno e la Juve di fronte saranno brividi ". Per tutti. Per Napoli che ritrova il suo stadio aperto, per il Napoli che va a giocarsi la madre di tutte le sfide contro Madama. E per lui: Edy Reja. Che nella sua terza giovinezza sta provando le emozioni più forti di sempre.

Mister, avere in mano la possibilità di battere la Juve può valere una carriera..."Beh, io vorrei tanto che domani la squadra facesse una grande gara per tanti motivi. Il primo, forse, è quello di dare una gioia al nostro pubblico e la nostra gente che vive questa partita con una straordiaria attesa. Per quel che mi riguarda è da quando sono a Napoli e che vivo emozioni intense perché questa è una città ed una Società dalla grande storia. E ringrazio chi mi ha dato la possibilità di lavorare qui".

Si percepisce ottimismo nell'aria: la Juve si può battere? "Io non dico mai che vincerò contro nessuno il giorno prima di andare in campo. Ma quello che posso dire è che per la consapevolezza acquisita ed il carattere mostrato dal gruppo noi domani sera ce l'andiamo a giocare tutta. Sempre col massimo rispetto ma anche grande fiducia. Poi quel che sarà lo vedremo alla fine".

Forse per la prima volta nelle ultime sfide la Juve non arriva a Napoli da strafavorita. Sentite la pressione? "No. La Juve è storicamente una squadra che ha nel Dna l'attitudine ad essere solida e dura a morire. Inoltre ci troviamo di fronte a grandi campioni unanimamente riconosciuti. La realtà è che giocheremo una gara difficile che si svilupperà sotto il profilo dell'intensità su grandi ritmi. Credo che comunque sarà una sfida affascinante e gradevole".

E col San Paolo stracolmo... "Era ora. Il calcio è bello anche perché la cornice di pubblico ne è parte integrante. Ultimamente a vedere certe partite sembrava di essere in guerra. Ma mi rendo conto che bisogna cercare di dare dei deterrenti in alcuni casi. Domani riavremo il nostro stadio e sappiamo che con il San Paolo pieno non è facile per nessuno giocare contro il Napoli. Anche se devo dire che sinora in casa siamo in debito con la fortuna. Speriamo di avere maggiore sorte domani. Di sicuro sarà una notte da brividi...".