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  12/11/2007 - EUROPEI: VERSO SCOZIA-ITALIA


Donadoni: "In Scozia
non solo per il pari"


Sabato la gara di Glasgow, fondamentale per la qualificazione a Euro 2008: “Faccio i complimenti ai prossimi avversari, ma l'Italia vuole vincere. Non siamo matematici, non faremo calcoli”

COVERCIANO (Firenze), 12 novembre 2007 - “Non posso e non voglio dare giudizi. Quanto successo non è ancora stato chiarito, aggiungo soltanto il mio dispiacere per il ragazzo e la sua famiglia. Dire altro senza sapere sarebbe ingiusto”. E' il giorno del ritrovo della nazionale azzurra di Roberto Donadoni. Il c.t. ha l'aria scursa e parole forti: “Ci rendiamo conto di cosa stiamo combinando? Siamo alla follia pura”.

BASTA ACCONTENTARSI – Come può essere folle solo la morte di un ragazzo di 26 anni. Donadoni va oltre: “E' assurdo che quanto successo sia stato preso come pretesto per fare cose peggiori, è deplorevole”. Nella testa del c.t. scorrono le immagini di quanto accaduto ieri pomeriggio a Bergamo e in serata a Roma: “Ho visto ragazzi infrangere vetrate e poi bearsi della loro opera. Questi sono i valori della nostra società, questa è la vera tragedia. Penso a mio figlio, alle nuove generazioni, a quello che li aspetta e sto male. Non capisco l'odio che ci circonda, non capisco dove è finito il nostro senso civico”.

SBAGLIATO FERMARSI - “Dite che dovremmo fermare il campionato per mesi? - chiede il ct – Se avessi la certezza che dopo non ci sarebbe più violenza, accetterei subito, ma non ce l'ho”. Ripartire guardandosi dentro, poche parole, più sostanza: “Basta accontentarsi, basta porre il proprio interesse personale davanti a quello della società. Anch'io mi sento coinvolto, tutti ci adoperiamo poco per far sì che le cose siano migliori. Dobbiamo fare mea culpa. E poi basta con le parole, con gli appelli da copertina, ora ci vogliono i fatti”.

AIUTO – Preparare una doppia sfida di qualificazione ai prossimi europei in questo clima è difficile: “Chiedo l'aiuto di tutti. Non sarà facile per noi giocare le prossime partite, ma cercheremo di farlo perchè il calcio e lo sport in generale hanno valori ben diversi dalla violenza”.

LA PARTITA – Primo test sabato contro la Scozia: “Faccio i complimenti ai prossimi avversari, ma l'Italia andrà a Galsgow per vincere e faremo tutto il possibile. Non siamo matematici, non facciamo calcoli e non ci accontenteremo del pareggio”.

CONVOCAZIONI – Nella lista del c.t. c'è Gilardino, ieri assente per un piccolo infortunio, manca invece Inzaghi, re di coppa: “Pippo ha giocato poco ultimamente, Alberto ha ritrovato continuità e ieri è rimasto fuori solo a scopo precauzionale. Ho voluto una rosa che fosse il più completa possibile”.

GASPORT