Anteprima 15A giornata
Dopo lo stop forzato indetto a causa dei tragici avvenimenti di due settimane fa, riprende il campionato di serie C. Nel girone B spicca Taranto – Crotone in una giornata che vede le prime della classe affrontare avversarie abbordabili. Altro banco di prova per i pugliesi che sono chiamati ad affrontare una difficilissima sfida, nella speranza che l’orgoglio faccia lanciare il cuore oltre l’ostacolo. Anche se l’ostacolo si chiama Crotone, attualmente terza forza del campionato in concomitanza del Perugia e squadra apparsa in grado di raccogliere qualsiasi risultato (in positivo ed in negativo). Otto punti distanziano le due compagini, non pochi pensando che non si è arrivati nemmeno a metà campionato. Sfida complessa, nella quale il fattore campo potrebbe dire la sua.
La capolista Salernitana non dovrebbe avere particolari preoccupazioni nella sfida interna con il Potenza. Dopo il gran risultato della tredicesima giornata, con la vittoria per uno a zero nei confronti dell’allora prima della classe Ancona, i campani hanno una buona occasione per iniziare ad industriarsi per costruire un il vantaggio utile nel finale di campionato. La corsa promozione, si costruisce fin da subito. Per il Potenza si intravedono davvero poche chance, sperando che i frutti della nuova conduzione tecnica continuino sulla scia del risultato col Martina, superato per 1-0 nel recupero della nona giornata. Il big match dello Jacovone potrebbe essere spodestato perché al “Guido Biondi” si alza il sipario su una gara che ora non fa chissà quanto rumore ma potrebbe farlo nel girone di ritorno a poche giornate dal termine del campionato.
Lanciano – Lucchese senza nascondersi oramai, pensano ai play off. Anche se appare differente il bagaglio tecnico, c’è da scommettere su una gara combattuta per tutti i novanta minuti. Si affrontano una squadra con una difficile situazione societaria alle spalle, ma giovane ed ambiziosa. Le qualità ci sono tutte e questi ragazzi hanno fame di successo e di vittorie. Dall’altra parte la Lucchese, che ha conosciuto il vento di burrasca in società ma ora (pare) questo vento si è calmato così come le acque. Braglia può contare su un organico formato per far bene e per competere nei piani alti con una squadra esperta composta da elementi di valore e categoria. Non è retorica dire che ogni risultato è possibile.
Spodestata dal trono, l’Ancona prepara l’assalto per tornar a far sua la vetta della classifica. A cercar di mettere i bastoni in mezzo alle ruote ci sarà la Pistoiese che cerca punti salvezza tra le mura amiche. Non sarebbe certo un’assurdità non raccogliere nulla da questa sfida per i toscani ma la situazione non è di certo delle più rosee ed ora non ci sono scusanti dato che bisogna, veramente e rapidamente, muovere la classifica. I biancorossi invece devono riprendersi subito dalla cocente trasferta di Salerno perché, pare strano ma tra Perugia, Salernitana e Crotone sono proprio loro quelli che devono ancora una volta dimostrare di essere una squadra “papabile” (nessun me ne voglia) al primo posto.
Ordinaria amministrazione per il Perugia che riceve in casa una Juve Stabia ridotta a brandelli, con Capuano che viene dato come già esonerato ma che nel frattempo è alla guida della squadra, e la società impegnata nel riesumare vecchi cimeli di un calcio di qualche anno fa, ricevendo, tra l’altro, picche (incassato il no del 36enne Ferrante). Insomma la situazione è disastrosa e ad ora, chi può approfittarne è solo il Perugia.
“Derby’s time” tra Gallipoli – Martina ed Arezzo – Sangiovannese. Per entrambe le sfide, l’1 pare il risultato più probabile, con un Gallipoli in gran salute ed un Arezzo in netta ripresa che non dovrebbero avere grossi problemi le due squadre rilegate da tempo nei bassifondi.
Gara indubbiamente complessa è Sorrento – Pescara, con i campani che sono la mina vagante del campionato (insieme alla Massese ed il Lanciano) e che con Morgia in panchina hanno trovato subito un buon inizio. Diciassette punti in classifica che vale la posizione centrale nella stessa ed un vantaggio rassicurante dal gruppo dei play out. Lavorando così, si può continuare a far bene. In Abruzzo invece arrivano i primi freddi ed i biancoazzurri iniziano a risentirne. Quattro punti raccolti nelle ultime cinque partite e qualche 0-0 di troppo iniziano a far preoccupare i tifosi pescaresi che dopo la disastrosa gestione di Pincione avevano avuto ben poco tempo per guardare al campionato. Ora con la nuova presidenza si respira un’altra aria, però ora che si ha modo e maniera di buttare un occhio alla classifica si evidenzia la necessità di invertire il trend delle ultime giornate con una vittoria, magari altisonante. Purtroppo per loro, ad ora, il Sorrento appare una delle squadre più difficili da incontrare.
Da prendere con le molle Sambenedettese – Massese. Seppur i favori del pronostico pendono sul 2, c’è da stare attenti perché difficilmente la Samb “stecca” nelle partite fondamentali. Vista la situazione, questa è una partita che non si può sbagliare. Vorrà continuare invece a salire verso il trono del campionato il “Principe” Giannini che ha plasmato la Massese a suo modo e che ora sta raccogliendo molto di quello che in poco tempo ha seminato.
Fabrizio Sansovini – www.calciopress.net
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