Home Calciatori e Club Notizie calcio Allenatori Arbitri Campioni Marcatori Albo d'oro Contatti
 ITALIA
  Serie A
  Serie B
  Serie C - A
  Serie C - B
  Serie C - C
  Serie D
  Primavera 1
  Primavera 2A
  Primavera 2B
  Eccellenza Emilia Romagna A
  Eccellenza Emilia Romagna B
  Eccellenza Liguria
  Eccellenza Lombardia A
  Eccellenza Lombardia B
  Eccellenza Lombardia C
  Eccellenza Marche
  Eccellenza Abruzzo
  Eccellenza Puglia
  Eccellenza Calabria
  Eccellenza Toscana A
  Eccellenza Toscana B
  24/11/2007 - SERIE A: GENOA-ROMA 0-1


Testa di Panucci, la Roma sbanca Marassi


Gara aperta e vibrante decisa al 90'. In precedenza super parata di Rubinho su Vucinic, cui era stato anche negato un rigore. Per il Genoa clamoroso palo di Paro. I giallorossi raggiungono virtualmente l'Inter a 25 punti

La Roma le prova tutte e finalmente ce la fa: è Panucci, al suo primo gol in questo campionato, a firmare l'1-0 con un colpo di testa vincente al 45' della ripresa. Per la Roma la vittoria vale il primato, almeno fino al 90' di Inter-Atalanta di stasera. Per i rossoblu invece è la seconda sconfitta consecutiva. Per Gasperini novembre si conferma un mese no: con lui in panca il Genoa non ha mai vinto.
ROMA E NOSTALGIA - Il Genoa a ranghi completi prova a giocarsela a viso aperto con la Roma, mettendo in campo tre punte di nome e di fatto, ossia attuando un gioco offensivo e interpretando la gara con spirito aggressivo. La Roma invece conta gli assenti (Totti, Taddei, Aquilani, Perrotta e Mexes) ma certo non piange sulle grandi firme che hanno dato forfeit. Possesso palla, buon ritmo, inserimenti in avanti pronti ed efficaci fino alla tre quarti: tutto procede bene fino a lì, poi qualcosa si inceppa, manca la scintilla in un centrocampo decimato dalle assenze e i giallorossi faticano a concludere o a trovare l'ultimo passaggio. Il Genoa ringrazia e riparte, innescando soprattutto Leon e Borriello in azioni manovrate immediate e promettenti ma alla fine poco efficaci sotto rete. Così, alla, fine del primo tempo, si registrano due soli occasioni da gol, con Tonetto che al 6' manda fuori su cross rasoterra di Pizarro e con Borriello che al 29' non riesce a deviare in gol un assist di Juric per l'opposizione di Doni.
RIGORE NEGATO - Il secondo tempo parte dall'episodio che non c'è: Bega strattona con grande evidenza Vucinic in area, che prima prova a concludere (fuori) e poi cade, ma Rosetti lascia correre, negando di fatto un rigore solare alla Roma. Per il resto è uno sferragliare meno ispirato del primo tempo da parte di entrambe le contendenti, che hanno rallentato il ritmo e sembrano aspettare l'attimo fuggente. Quello cioè in cui l'avversaria lascia sguarnito un varco, o si distrae quel tanto che basta per un tocco rapinoso. De Rossi e Panucci arrivano anche all'ultimo tocco sotto rete, ma sempre su palloni sporchi e in precaria coordinazione. E dunque anche le rade chances si trasformano in occasioni fallite. Ma mai le contendenti si fanno rinunciatarie: ancora al 17' Gasperini manda in campo Di Vaio al posto di Sculli, con Spalletti che risponde cinque minuti dopo inserendo Giuly per Brighi. Al 25' Paro colpisce un palo con un gran destro. Ma non è finita, perché al 30' la Roma confeziona l'azione da gol migliore della gara: cross di Mancini, Vucinic colpisce di testa, Rubinho-miracolo respinge sulla traversa e De Rossi non riesce a deviare in rete un pallone che sta uscendo dal campo. Poi, al 45', la svolta: una punizione di Pizarro trova la testa (solitaria) di Panucci - già match winner sabato nel 2-1 dell'Italia contro la Scozia - e si trasforma in gol. Per la Roma è l'1-0 che vale l'almeno momentaneo primato.

Gazzetta.it