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  04/12/2007 - MALOUDA PARLA DEL CALCIO INGLESE


"Con la pancia e senza cervello.."

“Il calcio inglese? Roba da deficienti”. Ci va pesante Florent Malouda, che attacca qualunque cosa sventoli sotto la Union Jack, compagni di squadra del Chelsea compresi. Il francese ex Lione, costato ad Abramovich 13 milioni di sterline (18 milioni di euro) la scorsa estate, non riesce proprio a farsi piacere lo stile di vita britannico, per non parlare dei metodi di lavoro di Avram Grant. E le sue sconcertanti esternazioni gli sono valse il titolo di “Le Miserable” sul Daily Mail, che dipinge il ragazzo da 50.000 sterline (71.000 euro) a settimana come un bambinone viziato e irrispettoso, capace di fare i capricci già la scorsa settimana, perché il club londinese non aveva mandato un aereo privato a prelevarlo dopo la sfida con la Lituania per Euro 2008.

ALL'ATTACCO - Cosa ha detto Malouda per fare così arrabbiare gli inglesi? Di tutto, di più e di peggio. “Gli allenamenti sono terrificanti – si legge, infatti, sul “Daily Mail” - e durante le partite sembra che i giocatori abbiano il cervello spento. Puntano tutto sull’istinto, come se avessero scoperto il calcio per la prima volta. E poi la preparazione dei tecnici è davvero scarsa, soprattutto per quanto riguarda il modo di mangiare. Al Chelsea non c’è uno che controlli la nostra dieta e si può mangiare e bere quello che si vuole, persino la Coca cola, e quanto si vuole. Per fortuna che sono arrivato qui a 27 anni e così non ho dovuto seguire lo stesso regime alimentare dei miei compagni…”.

VITA DURA - Anche la vita a Londra è, però, un vero incubo per il “povero” francese, emigrato in Premier League: “Ho smesso di guardare i DVD in inglese e mi hanno appena messo la linea del telefono! In Francia basta andare in un negozio e il giorno dopo hai tutto, qui, invece, le cose non sono affatto così semplici. Non parliamo poi del traffico: si va a passo di lumaca e spesso preferisco prendere la metropolitana, almeno faccio prima. A volte, invece, per evitare di passare la mia vita attaccato al volante in un ingorgo, chiamo un taxi e mi faccio portare qualcosa da mangiare o affitto una macchina con l’autista, così posso portare i miei figli a fare una passeggiata”.

CALENDARIO TERRIFICANTE - L’ultimo “pensiero gentile” va al calendario della Premier League durante le feste natalizie, tutto l’opposto del break invernale a cui era abituato con il Lione. “Mi avevano avvertito com’era, ma mi sembra ugualmente terribile”. Malgrado la dieta sballata, la mancanza di cervello dei compagni e gli allenamenti imbarazzanti di Grant, però, il Chelsea nelle ultime quattro settimane è salito di due posizioni in classifica e ha vinto tre gare e pareggiata una. Che sia dipeso (anche) dall’assenza di Malouda, fuori per un problema ai legamenti del ginocchio? L’interrogativo malizioso del giornale troverà presto risposta, visto che il francese è pronto al rientro, ma dopo le “belle parole” riservate al club e agli inglesi in generale, la sensazione è che la sua avventura da queste parti sia ormai agli sgoccioli.

Simona Marchetti (gazzetta.it)