Home Calciatori e Club Notizie calcio Allenatori Arbitri Campioni Marcatori Albo d'oro Contatti
 ITALIA
  Serie A
  Serie B
  Serie C - A
  Serie C - B
  Serie C - C
  Serie D
  Primavera 1
  Primavera 2A
  Primavera 2B
  Eccellenza Emilia Romagna A
  Eccellenza Emilia Romagna B
  Eccellenza Liguria
  Eccellenza Lombardia A
  Eccellenza Lombardia B
  Eccellenza Lombardia C
  Eccellenza Marche
  Eccellenza Abruzzo
  Eccellenza Puglia
  Eccellenza Calabria
  Eccellenza Toscana A
  Eccellenza Toscana B
  12/12/2007 - SERIE C1B: RECUPER 14A GIORNATA


Anteprima recupero 14a giornata

L’Ancona chiamato all’esame Arezzo. Il Perugia cerca riscatto dopo la figuraccia di Martina con la Sangio. Il Gallipoli rischia a Pescara. Lucchese – Taranto tutta da seguire.

Turno infrasettimanale per recuperare la 14esima giornata di campionato, dopo lo stop forzato dovuto al post – Sandri. L’Ancona chiamato all’esame Arezzo. Il Perugia cerca riscatto dopo la figuraccia di Martina con la Sangio. Il Gallipoli rischia a Pescara. Lucchese – Taranto tutta da seguire.





Dopo aver lasciato tre punti a Taranto, l’Ancona inizia a chiedersi cosa c’è che non va. Lontani i tempi della squadra schiacciasassi, capace di riuscir a tenere l’impatto nel trittico di Salernitana-Crotone-Perugia e precisa macchina da gol. La corsa alla promozione non è di certo compromessa, manca un intero girone ma la vittoria manca da un mese, da quel lontano 11 Novembre con la vittoria per 2-0 sul Perugia. Poi, un solo punto in tre partite e occasioni perse contro Pistoiese, Samb e per l’appunto, Taranto. Chi pare aver trovato nuova linfa vitale è l’Arezzo che nelle ultime giornate ha dato segni di risveglio e la revoca della penalizzazione dei tre punti inflitta nella prima parte di campionato ha galvanizzato e non poco tutto l’ambiente. Unica nota stonata il caso Martinetti che in un modo o nell’altro continua a tener banco. Sulle sue tracce alcuni prestigiosi club non solo di serie C, con l’attaccante romani che ha fatto chiaramente intendere che non si lascerebbe sfuggire una lauta occasione.

Il Gallipoli deve confermare quanto di buono fatto fino ad ora. Una gara molto importante anche se la sfida dell’Adriatico può sembrare una partita come un’altra. Sarebbe stato così se si fosse disputata a tempo debito ma ora i pugliesi dopo la bella scalata di classifica si trovano al secondo posto e riuscire a confermarlo significherebbe attestarsi ufficialmente nella lotta al primo posto. Ecco perché la gara col Pescara è un crocevia. Gli abruzzesi sono usciti indenni dal derby col Lanciano, raggiunti dopo esser passati in vantaggio. Ancora troppo altalenanti i risultati dei biancoazzurri, capaci di qualsiasi risultato nel bene o nel male contro chiunque. Una vera lotteria.

Riflettori puntati in questo recupero di campionato su Lucchese – Taranto. I rossoneri grazie alla bella vittoria nel derby di Pistoia guadagnano l’ultima posizione che vale i play off e si spartiscono il quinto posto in coabitazione col Perugia. Oramai la Lucchese ha intrapreso un ritmo play off e col mercato di Gennaio difficilmente dovrebbe steccare. Sulla sua strada troverà un Taranto reduce dall’importante vittoria contro l’Ancona. Appare evidente che manchi ancora qualcosa ai pugliesi per tornare ad essere grandi, il campionato non è stato certamente esaltante fino ad ora ma la vittoria di Domenica scorsa può rappresentare un segno di svolta.

Il Crotone ha l’occasione buona per tornare alla vittoria, affrontando il Lanciano. Dopo la vittoria assaporata solo negli otto minuti finali di Sorrento i calabresi posso riprendere la loro corsa alla Salernitana contro la compagine abruzzese. Una sfida certamente da prendere con le molle dato che il Lanciano è squadra difficile da gestire se si esalta e probabilmente un partenza – sprint potrebbe essere la chiave di volta del match. Dal canto loro, gli abruzzesi non stanno attraversando un buon momento. Reduci dal giusto pareggio col Pescara vedono la loro situazione aggravarsi di giorno in giorno visti i problemi societari. Il comunicato stampa diramato dai calciatori ne è fulgido esempio. Una situazione che difficilmente permetterà ai giocatori di esser in condizione di fare il loro lavoro al cento per cento ma siamo sicuri della professionalità dei calciatori del Lanciano che ce la metteranno tutta, del resto come sempre, per svolgere il proprio lavoro al meglio delle proprie possibilità.

La capolista è riuscita finalmente a creare un primo distacco dalle inseguitrici ed ora si trova a +5 rispetto al gruppo delle seconde Crotone, Gallipoli, Ancona tutte a quota 28. La Salernitana chiude matematicamente il girone di andata al primo posto della classifica cercando a Castellammare di Stabia punti buoni per consolidare ulteriormente il primato. Una sfida ampiamente alla portata degli uomini di Agostinelli che se la vedranno contro una delle formazioni più bastonate del girone. La Juve Stabia invece cerca il miracolo. Se il Martina sbanca Perugia anche loro posso provare il colpaccio, ancor più se il fattore casa è dalla loro. Gli uomini di Capuano dopo il k.o. di Gallipoli cercano di risollevare le loro sorti, anche se l’impegno pare proibitivo. A dover di cronaca va detto che la JS delle ultime gare è tutt’altra cosa rispetto a quella di inizio campionato. Se le vespe riusciranno a mantenere nel corso del campionato l’intensità di gioco profusa nelle ultime partita, la tanto agognata salvezza non dovrebbe essere un problema.



“Cuccureddu non si tocca”. Queste le parole del Presidente Silvestrini dopo la gara col Martina. Il patron del Perugia conferma quindi la stima verso il tecnico sardo rinnovandone la fiducia. Gli umbri secondo indiscrezioni di mercato sembrano una delle piazze più infervorate dell’intera serie C, dove non dovrebbero mancare acquisti nel mercato di riparazione mirati a far compiere il definitivo salto di qualità con gli uomini presenti sulla lista di Natale di Cuccureddu. Nel frattempo anche per il Perugia è nuovamente tempo di campionato. Occasione da prendere al volo quella degli umbri che sono impegnati contro la certo non irresistibile Sangiovannese. Al “Virgilio Fedini” i padroni di casa sono chiamati agli straordinari se vorranno portare a casa punti utili per la salvezza e per riuscire a voltare pagina dopo il brutto 3-1 di Domenica scorsa contro la Samb. Per gli ospiti, viaggio a San Giovanni Valdarno alla ricerca di se stessi.

Massese – Sorrento, sfida da prendere con le molle per entrambe le formazioni. I bianconeri stano attraversando il primo periodo di flessione dopo il grande inizio targato Giuseppe Giannini. La vittoria manca dal 4 Novembre col 2-1 sul Lanciano. Questa l’ultima vittoria “sul campo” della Massese. La settimana dopo sono arrivati i tre punti a tavolino per i disordini durante la gara col Taranto ma nella scorsa settimana è arrivata la revoca dei tre punti dato che il ricorso del Taranto è stato accettato. Il ritorno alla vittoria sarebbe quantomai salutare (e dovuto). Il Sorrento dopo il rocambolesco pareggio col Crotone ritrova il suo bomber principe. E’ Ripa a siglare la rete dell’uno pari proprio allo scadere del match. Una nota lieta per Morgia che potrà finalmente contare di un’importante bocca da fuoco in più. La sfida con la Massese pare un importante banco di prova per i campani. Ostacolo da superare per confermarsi pronti ad una possibile lotta alle posizioni da play off. Nel frattempo in casa sorrentina, Ruotolo rescinde il contratto e probabilmente pone la parola fine alla sua lunga carriera, con importanti trascorsi in A e B nonché autentica bandiera del Genoa.

Dopo il grandissimo risultato di Domenica scorsa, il Martina cerca conferma contro la Pistoiese. Un avversario decisamente di tutt’altro spessore rispetto al Perugia ma la sfida nasconde numerose insidie dietro l’angolo. Dopo la vittoria per 2-0 contro l’Ancona è arrivato per gli orange lo spettacolare pari contro la Juve Stabia e la sconfitta di misura contro la Lucchese. Il dato che impressiona sono i 7 gol siglati nelle ultime tre partite per un attacco abbastanza anemico fino a tre settimane fa. La difesa del Martina non è certo famosa per la sua proverbiale tenuta d’impatto con gli attacchi avversari e un Motta in giornata potrebbe permettere una vittoria in scioltezza. Sul Martina non ci si sbilancia, dopo una prima parte disastrosa bisognerà aspettare altri risultati utili prima di parlare di rinascita.

Chiude questa giornata di recupero Potenza – Sambenedettese. I padroni di casa escono con le ossa rotte da Arezzo, dopo aver incassato il 3-0 dagli amaranto. Diciassette i punti all’attivo dei potentini per i quali iniziano a suonare preoccupanti campanelli d’allarme. Non ha portato i benefici auspicati il cambio di allenatore ed a Gennaio ci sarà bisogno di ritocchi importanti se si vuole restare in categoria. La Samb non stecca negli appuntamenti importanti e supera per 3-1 la diretta rivale Sangiovannese, salendo a quota 16 e braccando la zona che porta fuori dagli out ad un solo punto. Curioso che tra i play out e la prima zona salvezza ci sia proprio il Potenza.

Fabrizio Sansovini – www.calciopress.net