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  15/12/2007 - L'INTERVISTA AL BOMBER VIOLA


Vieri: "Fatemi giocare"

L'attaccante della Fiorentina cerca spazio tra i viola: "Mi piacerebbe giocare di più, ma non per una rivincita personale". "Il rinnovo? Non ci penso; l’Europeo invece è uno dei miei obiettivi, se sto bene tutto può succedere altrimenti mi godrò un’altra estate di vacanza"

Un bilancio di sei mesi in maglia viola. E uno sguardo al futuro. "Ho ancora degli obiettivi da cercare di raggiungere, questa è la cosa più importante". Christian Vieri ha ancora fame. Vuole più spazio nella Fiorentina, vuole convincere Donadoni a dargli un’altra chance in Nazionale. Vuole nel frattempo battere la Sampdoria del suo amico Cassano: "Sto bene, ho smaltito l’influenza della scorsa settimana. In questi giorni ho fatto degli ottimi allenamenti".

Per questo vorrebbe una maglia da titolare nella partita di domenica prossima?
"Magari, mi piacerebbe scendere in campo con maggiore continuità. Vorrei giocare di più, ma questo dipende dall’allenatore. Io cerco di farmi trovare pronto quando c’è bisogno, spero succeda di più in futuro".

Cinque gol, 3 in campionato e 2 in coppa Uefa, il suo bilancio di questa prima parte di stagione la soddisfa?
"Si, sono contento. Ho ancora voglia di far bene, corro e mi alleno con regolarità. Ripeto, mi piacerebbe giocare di più, ma non per una rivincita personale. Ormai da 4-5 anni dicono che sono finito, io vado avanti per la mia strada. E continuo a segnare".

Torniamo alla partita di domenica a Marassi, troverà di fronte il suo amico Cassano
"Quando è in giornata fa la differenza, dobbiamo stare attenti. L’ho visto bene nelle ultime settimane, dovremo avere occhi di riguardo per lui. E’ un amico, ma quando siamo insieme non parliamo mai di calcio. Antonio è un grandissimo talento, basta non farlo arrabbiare".

La Fiorentina arriva da un momento piuttosto delicato.
"Un periodo così può starci nell’arco di una stagione, ma siamo tranquilli e sappiamo di poter ritrovare il successo già dalla prossima partita. Abbiamo perso contro grandi squadre, ma stiamo bene e ci rialzeremo".

La sua fu una brevissima parentesi alla Sampdoria, l’esperienza si concluse dopo poche settimane con la rescissione del contratto.
"Preferisco non parlarne, c’è poco da dire. Non so che accoglienza aspettarmi, in ogni caso il mio unico pensiero sarà rivolto alla Fiorentina".

E’ giusto dire che tra i suoi obiettivi c’è il ritorno in Nazionale e un nuovo contratto con la Fiorentina?
"Con la società non abbiamo ancora parlato, ci concentriamo sul presente. L’Europeo invece è uno dei miei obiettivi, se sto bene tutto può succedere altrimenti mi godrò un’altra estate di vacanza. So che Donadoni guarda tutti quanti, non chiude la porta a nessuno. Le scelte di Totti e Nesta vanno rispettate, ma se mi richiamassero io tornerei molto volentieri".