"Sarà derby spettacolo.."

Fosse una corsa ostacoli, l'Inter avrebbe sfiorato la perfezione. Il percorso netto dei nerazzurri è sfumato solo a causa di uno scivolone iniziale (quello con la Roma in Supercoppa) e uno in Champions (a Istanbul, tre mesi fa). Per chiudere l'anno in maniera tronfale serve un ultimo sforzo, forse decisivo, nel derby di Natale. Da una parte il Milan campione del mondo, dall'altra l'Inter campione d'Italia e prima in classifica. Per Roberto Mancini chi rischia di più domani è proprio l'Inter: "Noi siamo in testa alla classifica - dice- quelli che hanno più da perdere siamo noi".

SPETTACOLO - "È un derby - spiega Mancio - e quindi come al solito sarà una gara particolare. Una partita tra due grandi squadre, ci sarà grande spettacolo in campo. Sia noi che loro abbiamo i giocatori per fare la differenza. Già un derby è importante, perché si affrontano due tra le squadre più titolate al mondo, poi capita il 23 dicembre ed è qualcosa di diverso rispetto al solito".

STRATEGHI - La tensione c'è, ma resta sotto traccia in nome del fair play. "Stimo Carlo, ma è normale che tra le squadre ci sia una certa rivalità. Io però non sento nemmeno la rivalità col Milan, la mia vera rivalità quando giocavo era con il Genoa. Quindi non mi dà fastidio niente".

UOMINI CHIAVE - "Ibrahimovic e Kakà saranno gli uomini che potranno risolvere il derby", ha aggiunto il tecnico jesino dell'Inter sulla sfida ai rossoneri di Ancelotti, in programma domani pomeriggio.

gasport (gazzetta.it)