Almiron: "O gioco o vado via"


Una cosa è sicura: Sergio Almiron non ha più intenzione di fare lo spettatore: "Quello che voglio è giocare, che sia lottando per un posto alla Juve o, se si presenta un'altra opportunità, altrove...". Il centrocampista argentino, arrivato in estate a Torino dall'Empoli, dopo un buon pre-campionato sembra finito nel dimenticatoio. E ora comincia a scalpitare.

Dall'Argentina arriva la voce di un interesse del River Plate: il nuovo allenatore, Diego Simeone, è un suo grande estimatore. "Non so nulla - commenta Almiron al quotidiano Olé -, anche se qualcosa mi è stato detto, ma nulla di ufficiale. Se mi ha chiamato Simeone? No".

Giocare agli ordini del Cholo sarebbe affascinante per il centrocampista argentino, per il quale Simeone è stato un idolo. "Mi piaceva molto il suo modo di giocare, la sua personalità. Tutti sappiamo cosa ha rappresentato nel calcio argentino e in Europa, e sapere che il tuo idolo ti tiene d'occhio è motivo d'orgoglio. E poi si parla di un grande club come il River, con tutto quello che significa. Ma oggi sono un giocatore della Juve e ci saranno da valutare alcune cose. Si parla anche della possibilità di andare in altri club europei, ma non so. E' importante comunque sapere che il River sia interessato a me. Ripeto: si tratta di un grande club"