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  03/01/2008 - MERCATO BIANCONERO


Ecco la lista di Ranieri

A gennaio non ci sarà mercato in entrata alla Juventus. Criscito e Olivera non verranno rimpiazzati, l'unica possibilità di un arrivo è legata all'eventuale prestito di Almiron, per non sguarnire il centrocampo. Ma si tratterebbe di un'operazione di basso profilo e a costo zero. Capitali e pensieri della società sono già rivolti a giugno e i programmi evolvono con i risultati della squadra di Ranieri. Ora che la qualificazione in Champions è un traguardo più concreto di quanto lo fosse a inizio campionato si tratta di allestire una rosa che possa reggere i due impegni. Ma diversamente dall'ultima campagna, in cui il budget è stato frammentato fra molti acquisti a scapito della qualità assoluta, la prossima sarà concentrata su uno, massimo due grossi colpi.

LA SCELTA DEL MODULO - C'è a disposizione una trentina di milioni, fatti salvi gli incassi dalle cessioni e gli eventuali scambi. La seconda e la terza certezza sono Mellberg, già preso a parametro zero, e il rientro di Marchisio, due sicuri rinforzi per la difesa e il centrocampo. La politica della Juventus è chiara: irrobustire il reparto arretrato con giocatori in scadenza di contratto (un caso è Ujfalusi) per concentrare gli sforzi sugli altri due, soprattutto quello di mezzo. Ma qui dirigenti e allenatore si sono trovati di fronte a un dilemma tattico, perché dal tipo di giocatore che arriverà a centrocampo dipenderà il modulo. La tentazione è quella di puntare su un trequartista tipo Van der Vaart o Diego, il timore di abbandonare il collaudato 4-4-2 per il quale è più funzionale uno come Lampard che però ha un ingaggio impossibile.

CERCASI MEDIANO - Una decisione non è stata ancora presa, in attesa di sviluppi. La Juve infatti sta cercando anche un mediano di sostanza, di cui avrebbe bisogno in entrambi i casi. Il primo nome è quello di Sissoko, già in cima ai desideri di Ranieri la scorsa estate. Allora il Liverpool voleva 30 milioni di euro, ma è una valutazione ridimensionata dall'utilizzo che Benitez ultimamente sta facendo del 22enne francomalinese: il secondo colpo potrebbe essere proprio lui. Le alternative sono giocatori più esperti come Albelda, che il tecnico conosce dai tempi di Valencia, o Xabi Alonso, anch'egli del Liverpool.

PALLADINO E BIANCHI - Dalla scelta del modulo per la prossima stagione dipende anche il futuro di Palladino, destinato in un caso a rimpiazzare Nedved a sinistra e nell’altro ad andare ancora in panchina (e a questo punto comincerebbe a diventare uno spreco anche per la Juve che ha diverse richieste). Perché in attacco, dove può rientrare Giovinco, non c’è la stessa necessità che a centrocampo, anche se a Torino seguono con attenzione il caso Amauri, non perdono d’occhio Huntelaar, già seguito l’anno scorso, e sondano il terreno per Rolando Bianchi.

Luca Curino (gazzetta.it)