"Voglio salvezza e nazionale."
La decisione - Ha scelto Parma per dare il suo contributo alla salvezza: "Professionalmente la scelta migliore che potevo fare". Cristiano Lucarelli ha anticipato a Sky le sensazioni del suo ritorno in Italia, dopo sei mesi trascorsi in Ucraina, allo Shakhtar: "Siamo usciti dalla Champions, non c'erano più vantaggi a rimanere lì perchè il campionato ha delle limitazioni per gli stranieri e quindi non avevo la certezza che avrei giocato le ultime 10 partite di campionato da titolare".
Subito in campo - A Parma lo aspetta una sfida difficile, ma che lo entusiasma: "Dobbiamo cercare di raggiungere la salvezza perché‚ questo è il nostro obiettivo e per riuscirci dovremo essere pronti a lottare fino all'ultimo secondo dell'ultima partita di campionato". In nome dell'antica militanza, forse Lucarelli si aspettava una chiamata dal Livorno, che però non è arrivata: "Avranno avuto i loro motivi, quindi mi sono sentito libero di fare le mie scelte. Parma, poi, è l'unica squadra che è andata a Donetsk e ha comprato il cartellino per intero senza prestiti, senza riscatti, senza niente. E' una società che mi voleva e tre anni e mezzo di contratto lo dimostrano". Possibile un esordio già domenica contro l'Inter? "Non so, domani andrò al campo, mi unirò ai compagni, parleremo con l'allenatore e con il preparatore atletico. In base alle valutazioni faremo un programma di massima e decideremo quando scendere in campo".
(sky.it)
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