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  29/01/2008 - IL PRESIDENTE ROSANERO ACCUSA IL RACCATAPALLE ROMANO


Zamparini fa ricorso
"Irregolare il gol di Mancini"


Il presidente del Palermo accusa il raccattapalle che, sistemando il pallone sulla bandierina, sabato ha consentito al romanista di segnare il gol vittoria sui rosanero. "Il regolamento dice che devono stare dietro i cartelloni pubblicitari"

La storia di Gianluca Caprari, il raccattapalle dell’Olimpico che ha contribuito alla vittoria della Roma sul Palermo sabato sera (ha accelerato la battuta del corner dal quale scaturì il gol di Mancini con la difesa rosanero disattenta) ha fatto sorridere molti, non Zamparini. Il presidente del Palermo, dopo aver dato un’attenta lettura al regolamento, pochi minuti fa ha presentato ricorso per la presunta irregolarità del vantaggio giallorosso: “Ho dato mandato ai miei legali e chiedo lo 0-3 a tavolino o almeno la ripetizione della partita. Dobbiamo finirla di premiare i furbi. Abbiamo letto il regolamento, i raccattapalle devono stare dietro i cartelloni pubblicitari e tirare il pallone al giocatore più vicino sempre restando dietro. Quello che è successo sabato sera non è regolare”.

VALORI - Quella del presidente rosanero non è una semplice provocazione: “Assolutamente no, voglio vedere se le istituzioni sportive continueranno a premiare i furbi e gli scorretti, ma credo che purtroppo resteranno sorde a queste istanze, a questo richiamo ai veri valori dello sport”. L’imprenditore friulano se la prende anche con chi non ha sottolineato l’irregolarità del gesto: “L’avevo pensato subito che quel gesto era irregolare, ma non l’ho detto nel post partita perché non ne ero sicuro. Fosse successo a parti invertite se ne parlerebbe per giorni e giorni su tutte le televisioni e i giornali. E poi quei ragazzini là, quando la Roma vince, la palla la nascondono”.

GASPORT