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  03/02/2008 - SERIE C1 B


Taranto-Salernitana 4-2

Taranto – Salernitana 4-2
Reti: 1’ Cejas (T), 31’ Plasmati (T), 43’ Cutolo (T), 45’ Plasmati (T), 63’ Di Napoli (S), 85’ Mamede (S)

Taranto: Barasso 6 D’ Alterio 6,5 Colombini 6,5 Migliaccio 6 Pastore 6,5 De Falco 6 Cavallo 6 Cejas 7 Plasmati 7,5 Cutolo 7 Zito 6,5

A disp.: Faraon, Ascenzi, Marsili, Prosperi, Sciaudone, Tesser, Zaccanti. All. Cari 7,5

Sostituzioni: 27’ Marsili 6 per Cejas, 62’ Tesser 6 per Zito, 78’ Prosperi sv per Pastore.

Salernitana: Pinna 5 Ambrogioni 5 Milanese 5 Troise 5 Fusco 4,5 Cardinale 5 Soligo 5 Mamede 5,5 Cammarata 4,5 Di Napoli 6 Russo 5

A disp.: Milan, Coppini, Ciarcià, Piccioni, Di Deo, Turienzo, Ferraro. All. Agostinelli 4,5

Sostituzioni: 35’ Ciarcià 6 per Cardinale, 46’ Ferraro 5 per Cammarata, 46’ Piccioni 5,5 per Milanese

Arbitro: Calvarese di Teramo 6,5
Ammoniti: Cardinale (S), Soligo (S), Mamede (S), Plasmati (T), Fusco (S), Colombini (T).
Espulso: 77’ Fusco (S) per doppia ammonizione

Note: Spettatori 4000 circa. Chiusa sia la Curva Nord (per squalifica) sia la Curva Sud , vista l’ assenza dei tifosi granata per motivi di ordine pubblico. Corner: 6 a 2 per la Salernitana.

TARANTO - Netta vittoria degli jonici contro una Salernitana apparsa davvero irriconoscibile, specialmente nella prima frazione di gara, chiusa con un pesantissimo 0-4. Il tecnico tarantino Cari lancia subito dall’ inizio il nuovo acquisto Plasmati, mentre Prosperi parte dalla panchina. Non sono della contesa per motivi burocratici gli ultimi arrivati Carrozza ed Emerson, oltre a Manuel Mancini. Tra i campani, invece, Agostinelli decide di spedire in panchina Ciarcià e Di Deo, mentre al centro dell’ attacco gioca il freschissimo ex Fabrizio Cammarata, fischiatissimo dal pubblico rossoblu. Pronti via e il Taranto passa in vantaggio con una botta dai venti metri di Cejas, con il portiere Pinna (altro ex della contesa) un tantino sorpreso. La capolista accusa il colpo e non riesce ad imbastire una reazione accettabile: anzi sono i padroni di casa che tengono in mano il pallino del gioco, con ripartenze ficcanti ed incisive. Poco prima della mezz’ ora l’ argentino Cejas, sceso in campo non al meglio, è costretto al forfait; al suo posto entra il giovane Marsili. Al 31’ arriva il raddoppio degli jonici: Cutolo serve Plasmati che batte Pinna, siglando così la sua prima rete con la casacca rossoblu. A questo punto mister Agostinelli prova a scuotere i suoi, inserendo Ciarcià per Cardinale. Al 43’ arriva però il tris per la compagine tarantina: Plasmati ricambia il favore a Cutolo, con quest’ ultimo che mette a sedere Pinna ed infila in rete con precisione. Ma per i granata l’ incubo non è ancora finito, perchè al 45’ ancora Gianvito Plasmati sigla il clamoroso poker in soli 45 minuti di gioco. La ripresa si apre con due ulteriori cambi da parte dell’ allenatore campano: entrano infatti Ferraro per il deludente Cammarata e Piccioni per Milanese. Al 63’ la Salernitana trova la rete grazie ad un colpo di testa del bomber Di Napoli, servito da Ciarcià. Due minuti dopo ancora l’ ex attaccante del Messina batte magistralmente un calcio di punizione, con Barasso che si disimpegna in corner in maniera egregia. Nonostante questa fiammata, però, la capolista non riesce ad imprimere una maggiore continuità al suo gioco, con il Taranto che può così controllare la situazione in relativa tranquillità. Al 77’ gli ospiti restano in dieci, con capitan Fusco espulso per doppia ammonizione. All’ 85’ arriva comunque la seconda rete dei granata con Mamede, che può battere Barasso indisturbato dall’altezza del dischetto del penalty. Si chiude con il pubblico di casa festante per questa bella e convincente prestazione dei rossoblu contro la prima della classe. Per la Salernitana una sconfitta da analizzare con attenzione: le scelte iniziali di Agostinelli, infatti, quest’ oggi allo Iacovone non hanno affatto convinto.

COSIMO GALEONE (tuttalac.it)