Home Calciatori e Club Notizie calcio Allenatori Arbitri Campioni Marcatori Albo d'oro Contatti
 ITALIA
  Serie A
  Serie B
  Serie C - A
  Serie C - B
  Serie C - C
  Serie D
  Primavera 1
  Primavera 2A
  Primavera 2B
  Eccellenza Emilia Romagna A
  Eccellenza Emilia Romagna B
  Eccellenza Liguria
  Eccellenza Lombardia A
  Eccellenza Lombardia B
  Eccellenza Lombardia C
  Eccellenza Marche
  Eccellenza Abruzzo
  Eccellenza Puglia
  Eccellenza Calabria
  Eccellenza Toscana A
  Eccellenza Toscana B
  06/02/2008 - PARLA DONADONI


"Evitiamo figuraccia"
Oggi c'è Italia-Portogallo. Amichevole di lusso. E Donadoni ha le idee chiare su cosa aspetta gli azzurri. "Per esperienza e valori tecnici, questo Portogallo lo paragono alla Romania che incontreremo all'Europeo: ai giocatori ho detto attenti al pericolo di una figuraccia".

LO SCHEMA TATTICO - Portogallo significa esperimenti in cantiere. Ancor più stavolta, visti i tempi stretti della preparazione, il nodo formazione sarà sciolto nell'allenamento di domani mattina: l'impressione è che Donadoni adatterà il suo 4-3-2-1 a un 4-2-3-1, con Toni punto di riferimento in attacco, Palladino provato a destra, Di Natale a sinistra, e al centro della linea dei tre Perrotta o Aquilani, con il primo in vantaggio. Per la coppia centrale di centrocampo, Pirlo-Ambrosini è il consolidato duo milanista, la soluzione offre solo l'incognita di un minutaggio da calcolare in vista del campionato: per questo si gioca la sua chance anche De Rossi. Ma i cambi sono sei, le alternative avranno spazio nel secondo tempo,Donadoni avrà la possibilità di vedere all'opera un pò tutti: Borriello e Cassetti i giocatori da scoprire. La probabile formazione sarà dunque: Amelia; Oddo, Cannavaro, Barzagli, Zambrotta; Pirlo, Ambrosini; Palladino, Perrotta, Di Natale; Toni.

CRISTIANO RONALDO - Pochi invece i dubbi su Cristiano Ronaldo. "È uno dei più forti al mondo, sta migliorando, è del livello di Kakà - il complimento del c.t. azzurro - anche se dire che è come il brasiliano vorrebbe dir tanto". In ogni caso, domani a Zurigo sul campo dove a giugno l'Italia affronterà Romania e Francia, cominciano gli esami veri. Per i quali, davvero le parole non possono bastare a Donadoni.

LE PROSPETTIVE - A chi gli chiede se si riterrebbe soddisfatto di passare il girone di ferro dell'Europeo, contro Francia, Olanda e Romania. "Per poi essere eliminato ai quarti? Per carattere, io non mi accontento. Ho allenato l'Italia - la rivendicazione di Donadoni - con entusiasmo e voglia, di cose che avrei evitato ce ne sono state, come in tutti i mestieri. Questa è la mia filosofia di vita, cercare sempre il meglio".

gasport (gazzetta.it)