Home Calciatori e Club Notizie calcio Allenatori Arbitri Campioni Marcatori Albo d'oro Contatti
 ITALIA
  Serie A
  Serie B
  Serie C - A
  Serie C - B
  Serie C - C
  Serie D
  Primavera 1
  Primavera 2A
  Primavera 2B
  Eccellenza Emilia Romagna A
  Eccellenza Emilia Romagna B
  Eccellenza Liguria
  Eccellenza Lombardia A
  Eccellenza Lombardia B
  Eccellenza Lombardia C
  Eccellenza Marche
  Eccellenza Abruzzo
  Eccellenza Puglia
  Eccellenza Calabria
  Eccellenza Toscana A
  Eccellenza Toscana B
  13/02/2008 - LA CRISI DELLA CAPOLISTA DELLA C1B


Salernitana alla ricerca della vittoria perduta

La vittoria manca alla Salernitana dalla prima gara del girone di ritorno, contro la Sambenedettese allo stadio Arechi. Da allora nulla più.

Sei punti conquistati nelle ultime sei partite. Otto punti in meno rispetto all’ inizio del girone di andata. Una media da retrocessione per la capolista del girone, la Salernitana.

Il paradosso è tutto qui racchiuso nei numeri, impietosi, che condannano la squadra granata senza appello. La vittoria manca alla Salernitana dalla prima gara del girone di ritorno, contro la Sambenedettese allo stadio Arechi. Da allora nulla più.

Poco, troppo poco per una squadra che punta a vincere il campionato senza passare per i play off. E che è stata capace di disperdere i dieci punti di vantaggio faticosamente acquisiti, fino ad arrivare a sentire il fiato sul collo del Gallipoli che insegue al secondo posto a sole due lunghezze di svantaggio.

Numeri che la dicono lunga sul momento di empasse che sta vivendo la squadra granata, che vuole disperatamente tornare a vincere. L’inizio del nuovo anno, non ha certo portato bene a Fusco e compagni.

Numeri impietosi anche per il reparto arretrato, per la difesa della Salernitana che era stata il fiore all’occhiello nella prima parte della stagione. Ebbene, la retroguardia granata, nonostante conservi il primato, in condominio con il Lanciano, ha incassato negli ultimi tre turni sei reti, due a partita. Il dato è allarmante e se a questo si aggiunge il ribaltone tecnico il quadro è completo.

Il compito, di non facile svolgimento, è affidato a Fabio Brini chiamato a risollevare le sorti di una squadra in evidente difficoltà psicologica. E’ ancora presto per poter dire con chiarezza che cosa cambierà di qui a qualche settimana. E’ evidente che in primis il tecnico granata dovrà puntare al concreto, facendo cambiare i risultati, che rappresentano la migliore medicina in questi casi.

E la gara con il Sorrento, è un banco di prova importantissimo per la truppa granata. Che è ad un bivio. E che non può assolutamente sbagliare la strada…

Carla Polverino – www.calciopress.net