Testata, Adriano assolto
Domenica torna in campo

Il Tribunale di giustizia sportiva ha dichiarato "non colpevole di aggressione fisica" l'attaccante del San Paolo espulso l'11 febbraio per avere colpito un giocatore del Santos. Rischiava uno stop fino a 18 mesi

RIO DE JANEIRO (Brasile), 18 febbraio 2008 - L'attaccante dell'Inter e del San Paolo Adriano è stato assolto dall'accusa di "aggressione fisica". L'Imperatore era stato deferito dal Tribunale di giustizia sportiva brasiliano basandosi sul referto dell'arbitro Antonio Rogerio Batista do Prado che in occasione di San Paolo-Santos, aveva espulso in pieno recupero l'attaccante, che il 17 febbraio ha compiuto 26 anni, per la testata al difensore avversario Domingos. Per Adriano decade, dunque, l'articolo 253 del codice di giustizia sportiva che avrebbe potuto significare una squalifica da un minimo di 120 a un massimo di 540 giorni. Il giocatore del San Paolo è stato squalificato per due giornate e tornerà in campo già domenica prossima contro il Noroeste.
PARZIALE DIFESA - Adriano si era difeso subito: "Non so cosa abbia visto l'arbitro. Il giocatore del Santos mi ha messo una mano sul viso e io ho solo chiesto per quale motivo lo stesse facendo". Il tecnico del San Paolo, Muric Ramalho, non aveva però risparmiato critiche: "Adriano ha sbagliato, non può fare una cosa del genere".
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