Ancelotti:"Kalac? Non credo ce la fara"

Carlo Ancelotti e` pessimista sul recupero di Kalac: `Sara` dura che possa giocare`. Il Milan e` partito questa mattina alla volta di Londra, dove domani sera affrontera` l`Arsenal nell`andata degli ottavi di finale di Champions League. Dall`aeroporto di Malpensa il tecnico rossonero ha parlato della condizione di emergenza che sta vivendo il settore portieri, con il duplice infortunio Kalac-Dida che tiene con il fiato sospeso tutti i tifosi del Milan. `Non so se Kalac ce la fara`, ma non sara` recuperato a ogni costo - ha detto Ancelotti -. Se ci saranno le condizioni giochera`, altrimenti tocchera` a Fiori.`

Il portiere australiano e` in forte dubbio a causa della lussazione all`indice della mano destra, mentre il brasiliano e` rimasto direttamente a Milanello a curare il colpo di strega rimediato durante l`intervallo della partita giocata sabato in Emilia. Nel caso in cui Kalac desse forfait, a difendere i pali rossoneri ci sara` Valerio Fiori, che non gioca una partita ufficiale dal 18 dicembre del 2003. `Il problema del portiere e` relativo - ha spiegato Ancelotti -, se una squadra gioca bene del portiere non c`e` nemmeno bisogno. Pato? Sta bene, lui certamente potrebbe giocare. Non e` comunque in condizioni ottimali avendo fatto pochi allenamenti`.

Sulla partita contro i `gunners` Ancelotti e` chiaro: `Sara` una partita molto equilibrata, e` un turno difficile per tutte e due - ha detto il tecnico milanista -. Qui favoriti o non favoriti non cambia molto. Non siamo al top della condizione perche` in questo periodo abbiamo giocato tanto, ma certe sfide fanno tirare fuori energie impensabili. Questa squadra lo ha sempre fatto anche in passato, dobbiamo stare sereni perche` possiamo fare bene`. L`Arsenal nasconde molte insidie. `L`Arsenal e` dinamica, produce un calcio offensivo - conclude Ancelotti -. E ha entusiasmo perche` sta facendo bene. Noi dobbiamo metterci coraggio e personalita`. Non dobbiamo lasciare il gioco in mano a loro. C`e` l`entusiasmo giovanile contro l`esperienza e la qualita` del ragionamento delle persone piu` `anziane``.