Fresi minacciato per lasciare la Juve!

Al processo alla Gea, l'ex bianconero Salvatore Fresi spara a zero contro alcuni componenti della societā di procuratori: "Mi minacciarono per accettare il trasferimento al Perugia nel 2003-04. Gallo mi disse che se non accettavo il Perugia mi avrebbero fatto allenare da solo in montagna'. A replicare e' stato Luciano Moggi: 'La Juve non ha mai minacciato nessuno. Nel 2002-2003 Fresi aveva fatto 9 presenze. Aveva creato problemi di spogliatoio e non piaceva agli allenatori che non lo facevano giocare. Risolto il contratto Fresi era libero di andare dove voleva'. L'ex dirigente bianconero ha stretto la mano al presidente della decima sezione penale Luigi Fiasconaro: Non lo conoscevo č una persona per bene". Oltre a Fresi, c'erano altri testimoni dell'accusa rappresentata dal pm Luca Palamara: il procuratore Marco Trabucchi, i calciatori, Ilyas Zeytulaev e Victor Boudyansky e lo stilista napoletano Maurizio Marinella, che ha spiegato nella sua testimonianza la vicenda delle cravatte vendute alla Footbal Managment per conto dello stesso Moggi.

(calciomercato.com)