Bologna e Chievo scappano. Tengono Albinoleffe e Lecce

Alla fine la classifica non è cambiata, né in testa né in coda. Ma le emozioni non sono mancate nemmeno in questa 32ª giornata di Serie B, in cui Bologna e Chievo fino a 5' dalla fine delle loro partite stavano pregustando una fuga vera. Tre punti di vantaggio sull'AlbinoLeffe, bloccato a Mantova: roba di lusso, visti i distacchi minimi di questa stagione equilibratissima. Poi, però, ecco il gol di Ruopolo, un po' fortunoso, e addio scatto. Tra le due capolista e i bergamaschi c'è ancora un solo punto. Il Lecce, invece, un po' latitante ultimamente, si tira su con il 2-0 al Rimini e approfitta dei passi falsi di Pisa (0-0 in casa col Grosseto) e Brescia (k.o. a Trieste). Per il resto, solo pareggi: a parte la vittoria in pieno recupero del Bari a Messina.

AVELLINO-MODENA 1-1 - A piccoli passi, ma la cura Calori continua a dare frutti agli irpini, giunti al terzo risultato utile. A passare in vantaggio, tuttavia, era stato il Modena con Pinardi; un gol pareggiato quasi subito da un'acrobazia di Mengoni.

BOLOGNA-FROSINONE 2-1 - Il Bologna sembrava poter annichilire i ciociari già nel primo tempo. Marazzina apre le danze, ma è il raddoppio di Valiani a far spellare le mani agli spettatori: azione vorticosa chiusa dall'ex riminese con un pallonetto su Sicignano. Tutto chiuso? Macché. Gli ospiti trovano l'1-2 con un'autorete di Giubilato e mettono paura ai rossoblù, che comunque tengono.

CESENA-ASCOLI 1-1 - Bomber all'opera al Manuzzi, nel derby bianconero. L'ex Bernacci porta avanti i marchigiani ma in extremis ci pensa Moscardelli a dare il meritato pareggio al Cesena, che mantiene intatte le speranze salvezza.

CHIEVO-PIACENZA 1-0 - Brutta bestia, ultimamente, il Piacenza di Somma. Al Bentegodi i padroni di casa soffrono più del previsto per avere ragione di una squadra che nelle ultime due partite aveva battuto Bologna e Pisa. Ci vuole una zuccata dell'ex napoletano Maldonado a risolvere la questione e a mantenere i veronesi in vetta.

LECCE-RIMINI 2-0 - Poteva essere l'occasione per i romagnoli di rientrare alla grande in corsa per i playoff. E invece, forse, questo k.o. li affossa quasi definitivamente. Micidiale l'uno-due dei salentini nella ripresa. La solita punizione di Zanchetta e la rete di Corvia danno tre punti d'oro al Lecce, che non vinceva da quattro giornate.

MANTOVA-ALBINOLEFFE 0-1 - Una partita così, decisa da una rete così, sa tanto di predestinazione. L'AlbinoLeffe vince il derby lombardo nella maniera più incredibile: dopo aver sofferto per lunghi tratti arriva a cinque minuti dalla fine il gollonzo di Ruopolo. Casuale, ma fondamentale, per tenere i bergamaschi a un punto dalla coppia di vertice.

MESSINA-BARI 1-2 - L'unica vittoria delle squadre impegnate nel "campionato delle altre" la pesca il Bari, peraltro al 94'. I Galletti di Conte, che hanno perso una sola volta nelle ultime 9 giornate, trovano la zampata vincente con Lanzafame in pieno recupero. Prima c'era stata la rete di Bonanni su punizione e il pareggio di Moro.

PISA-GROSSETO 0-0 - Sotto il nubifragio il derby non decolla. Meglio il Pisa, per 20' in superiorità numerica, che però non sfonda la muraglia grossetana e finisce con l'innervosirsi. Gabionetta paga per tutti: rosso anche per lui e speranze a picco. Solo un successo nelle ultime quattro partite per i nerazzurri di Ventura.

SPEZIA-VICENZA 1-1 - Non vincerà mai, questo Spezia, e ci sarà pure la crisi societaria, ma guai a darlo per sepolto. Specialmente in casa. Nemmeno il Vicenza riesce a spuntarla nonostante il vantaggio di Capone con un gran sinistro dalla distanza. Un rigore di Eliakwu tiene a galla i liguri.

TREVISO-RAVENNA 1-1 - Ennesima occasione persa per i veneti, in un altro scontro diretto in zona salvezza. E alla fine le mani se le mangia il Ravenna: gli ospiti prima vanno sotto per via di un gol di Barreto, poi sbagliano un rigore con Sforzini e infine pareggiano, sempre con Sforzini.

TRIESTINA-BRESCIA 1-0 - Falcidiato da infortuni e squalifiche il Brescia soccombe al Nereo Rocco. Ci pensa Allegretti con la sua solita parabola su punizione a trafiggere Viviano. Quarta vittoria consecutiva per la Triestina, mentre le Rondinelle tirano un sospiro di sollievo vista la contemporanea sconfitta del Rimini.

Alessandro Ruta (gazzetta.it)