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  02/04/2008 - IL TECNICO DELLA ROMA COMMENTA LA SCONFITTA COL MANCHESTER


Spalletti: "Non è ancora finita"

Il tecnico della Roma deluso ma non rassegnato: "Meritavamo di più, il risultato ci penalizza più di quel che dice la partita. Totti? Mercoledì ci sarà". Pizarro accusa Ronaldo: "E' un montato e fa dispetti in campo"

"Meritavamo di più, il risultato ci penalizza più di quel che dice la partita: ora per la qualificazione è difficilissima, ma non dobbiamo commettere l'errore di credere che sia già finita": Luciano Spalletti è deluso, ma non rassegnato. "Loro sono stati fortunati nelle occasioni del gol - ha detto a Sky il tecnico giallorosso - hanno giocatori di grande mestiere: ma dobbiamo prendere atto di quel che è successo, e ribaltare questa situazione. Abbiamo fatto altre volte due gol in trasferta, in Champions". Spalletti non si è detto sorpreso dall'atteggiamento tattico molto coperto del Manchester: "Quest'anno l'ho vista dieci volte, e ha sempre giocato così: i centrocampisti molto schiacchiati sulla linea difensiva, e poi grazie alla loro potenza e alla capacità di corsa lunga le ripartenze".
"TOTTI CI SARA'" - Spalletti non ha rimproverato nulla alla Roma, "se non i dieci minuti finali quando c'è stata la botta psicologica del 2-0, e ci siamo disuniti: questo è un atteggiamento che non voglio vedere". Spalletti ha poi parlato delle condizioni di Totti e dell'impegno di sabato contro il Genoa: "Francesco oggi sta molto meglio, le sensazioni sono buone. Se sabato riposa e mercoledì recupera, ci sta bene". Niente Genoa insomma per il capitano, anche se Spalletti dà all'anticipo di sabato un significato rilevante: "Non cambia nulla in chiave campionato, dopo questo risultato: finchè la matematica non dice il contrario, noi crediamo alla rincorsa all'Inter. Anche se guardando a quel che è successo sabato scorso a Cagliari, quando si sarebbe dovuto vincere... Ma alle volte serve il mestiere di sfruttare il minimo di occasioni che ti capitano, il Manchester di questa sera lo dimostra".
AQUILANI - "La delusione è tanta, ma non è giusto darsi per eliminati: dobbiamo andare a Manchester e provarci. Non c'è nulla da fare, dobbiamo fare due gol e più...". Alberto Aquilani, a Sky, dà voce allo stato d'animo giallorosso, dopo la sconfitta della Roma in casa col Manchester. Sulla stessa lunghezza d'onda Tonetto: "Siamo stati penalizzati dal risultato, questa sera ci è mancata la freddezza sotto porta".
PIZARRO - David Pizarro ha parole contro Cristiano Ronaldo. "Ronaldo - attacca Pizarro - al di à là del grande campione che è è anche uno molto montato, che fa certi dispetti in campo. E questa è la cosa più brutta per un giocatore. Al ritorno avremo sicuramente qualcosa da dirci". Poi l'analisi della gara: "Dopo il vantaggio il Manchester ha fatto vedere la sua qualità nel raffreddare la partita e gestire il pallone - dice il centrocampista giallorosso - Noi proveremo comunque a fare una grande impresa a Old Trafford". Immediata la replica di Ronaldo. "Quelle giocate fanno parte del mio gioco - ha detto il portoghese ai microfoni di Sky - Le ho sempre fatte, anche tre-quattro anni fa quando ero più giovane. Ma sono giocate che faccio per il bene della squadra, mai per irridere gli avversari, non è nel mio gioco. Anche stasera ho giocato per il Manchester United e non per lo spettacolo".
FERGUSON - "La chiave è la capacità di sacrificarsi". Il tecnico del Manchester Alex Ferguson evidenzia a Sky le caratteristiche della sua squadra. "L'importante era fare qualcosa di diverso e Rooney l'ha fatta anche da esterno. La Roma ha giocato bene ma non ha avuto fortuna e il secondo gol per loro è stato un brutto colpo. Noi stiamo facendo cose straordinarie, ma la mia esperienza nel calcio mi porta a dire che bisogna sempre stare attenti. La Roma ha patito molto l'assenza di Totti, ha dovuto cambiare il modo di giocare e cercare più la palla lunga. La nostra maturazione è evidente, quando ci sono giocatori giovani che per due-tre anni giocano assieme poi i frutti si raccolgono".

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