Spalletti trova la via d'uscita:
"I tifosi la nostra arma"

Alla vigilia del cruciale anticipo con il Genoa, il tecnico della Roma rilancia le ambizioni dei giallorossi: "Faremo di tutto per restare in corsa su tutti i fronti. Il nostro pubblico ci aiuterà"

Qualcosa di buono c'è sempre. Anche quando si perde malamente contro un avversario più forte. "La partita con il Manchester ci ha insegnato che a volte ci si può trovare sul 2-0 tirando solo una volta in porta. Per questo dobbiamo credere in noi stessi e curare i più piccoli particolari, perché sviluppare bene un'ora di partita non vuol dire vincerla". Firmato Luciano Spalletti, tecnico della Roma che ha il mirino puntato sull'Inter.

TIFOSI - Ripartire dalla sconfitta casalinga di Champions per affrontare al meglio il Genoa nell'anticipo che potrebbe risultare decisivo nel testa a testa finale con i nerazzurri. Ecco come: "Non dobbiamo mollare. Prendiamo esempio dal comportamento dei nostri tifosi e cerchiamo di restare dentro in entrambe le competizioni - ha detto il mister giallorosso -. Poi nel ritorno a Manchester dovremo dare il massimo sotto l'aspetto agonistico".

MEGLIO VUCINIC - Spalletti, che non nasconde la sua stima per Borriello ("È bravo, ma a me piace Vucinic"), non teme che la Roma scenda domani in campo pensando ancora alla delusione di Champions: "Siamo già ripartiti sotto l'aspetto della volontà, per il risultato dobbiamo attendere domani". Per quanto riguarda le condizioni di Francesco Totti, Spalletti ha annunciato che "dovrebbe riprendere a correre domenica o lunedì".

SOCIETA' - Durante la conferenza stampa di oggi Spalletti si è soffermato anche sulle voci riguardanti un possibile interessamento di vari imprenditori per l'acquisizione del club di proprietà della famiglia Sensi. "La società non ci ha ribadito nulla riguardo al fatto che rimarrà al vertice della proprietà, non ce n'era bisogno visto che questi discorsi sono già stati fatti in precedenza".

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