Cassano: "Resto alla Samp"
"L'Europeo? Mi porterei"

L'attaccante al Tg2: "La prossima partita sarā importante, se facciamo bene possiamo ambire ad un traguardo molto grosso. Nazionale? Spero che Donadoni mi prenda nel modo giusto, ma vado solo se posso giocarmi le mie carte. Il futuro? Rimango"

"Il gesto che mi č costato cinque giornate di squalifica non lo rifarei. Č stato un grande errore, soprattuto aver dato un'immagine sbagliata ai bambini che mi guardano". Lo dice Antonio Cassano, intervistato dal Tg2, sul suo ritorno in campo dopo il lungo stop disciplinare. "Per quel gesto ho chiesto scusa anche al designatore Collina che quel giorno, per sua sfortuna, era in tribuna ed č stato contestato dai tifosi".

CHAMPIONS - Il prossimo turno del campionato di serie A potrebbe giā essere decisivo sia per la Champions League che per la lotta allo scudetto. "La prossima partita sarā importante per la Sampdoria (giocherā in casa della Reggina, ndr), se facciamo bene possiamo ambire ad un traguardo molto grosso".

NAZIONALE - Cassano e la Nazionale, in vista delle convocazioni per l'Europeo. "Con il c.t. Donadoni ci siamo sentiti 10 giorni fa, č una persona da prendere nel modo giusto, speriamo che mi prenda nel modo giusto! Totti, Del Piero o Cassano agli Europei? Porterei me. Se ci andassi, perō, non accetterei qualsiasi ruolo. Se vado all'Europeo lo faccio per giocarmi le mie carte. Secondo a Kakā o a Cristiano Ronaldo? L'ho giā detto altre volte: non sono secondo a nessuno".

SAMPDORIA - Sulla possibilitā di rimanere ancora al club blucerchiato, il talento barese spiega: "Real Madrid o Italia? Tornare a Madrid non mi va, loro lo sanno bene. All'Inter con Mancini? Sto bene alla Sampdoria e voglio restare".

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