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  26/06/2006 - ITALIA: CUORE GROSSO



92 minuti 47 secondi, è l'istante che decide il mondiale dell'Italia: Grosso si invola sulla fascia sinistra in contropiede salta un difensore, ne salta un secondo e cade a terra... RIGORE!

Dal dischetto va Francesco Totti che ha sui piedi una responsabilità mostruosa, piccola rincorsa e un destro preciso che si infila sotto il sette, l'Italia è ai quarti di finale. E pensare che la partita si era messa davvero malissimo, l'espulsione di Materazzi al 3' della ripresa aveva tagliato le gambe agli azzurri costringendoli a barricarsi dentro l'area per tutta la ripresa ricorrendo al tanto amato "catenaccio all'italiana". Un' espulsione sicuramente esagerata quella sanzionata dall'arbitro spagnolo Medina Cantaleho che poteva costare agli azzurri l'eliminazione dal mondiale per fortuna alla fine l'Italia va avanti.

Ma facciamo un passo indietro, gli azzurri scendono in campo con il solito 4-3-1-2, la sorpresa la fa Lippi che preferisce Alessandro Del Piero a Franceco Totti con Toni che torna titolare al fianco di Gilardino. Nel primo tempo l'Italia disputa una buona gara con l'unico neo proprio nella prestazione di Alex Del Piero completamente fuori dal gioco. Toni continua ad essere perseguitato dalla sfortuna,sbaglia un colpo di testa a colpo sicuro, poi è Schwarzer che gli dice di no con la gamba di richiamo ed infine ancora Toni divora altre 2 palle gol.

L'Australia ci prova soprattutto buttando la palla al centro per sfruttare i centimetri di Viduka ma Cannavaro è super e domina in mezzo all'area così come Materazzi. Nella ripresa l'espulsione poi il rigore decisivo all'ultimo minuto di recupero, avanti Italia ora non devi più fermarti!