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  10/04/2008 - PARLA DE ROSSI


"L'episodio più brutto della mia carriera.."

Il sogno svanisce lì, a un passo. Solo undici metri per un gol che avrebbe cambiato l’inerzia del match, e forse anche la storia. Ma solo chi ha il coraggio di batterli i rigori può permettersi di sbagliarli. Tanti campioni, dal dischetto, hanno fallito, e stasera Daniele De Rossi è entrato in questa lista: «È una lista lunga e bruttissima dove stare: mi dispiace moltissimo. Per me è l’episodio più brutto da quando gioco a calcio. Avrei preferito non accadesse a me, soprattutto stasera. Poi ci pensi anche quando continui a giocare, non era il rigore del 2-0 al 90’ ma sarebbe stata tutt’un’altra partita se avessi segnato, per quello sono dispiaciuto. Ero partito per tirare come ho fatto sabato ma non l’ho fatto».

POTEVAMO FARCELA – Il centrocampista sa che quel tiro dal dischetto poteva dare il via alla rimonta: «Siamo venuti qui convintissimi che ci saremmo potuti qualificare, volevamo segnare subito. Purtroppo il gol era lì a undici metri, certo al Manchester non sarebbe stato facile segnare di nuovo ma quell’episodio era importante».

GRAZIE AI TIFOSI – I supporters giallorossi hanno accettato l’errore di uno dei loro giocatori simbolo, sostenendo lui e la squadra fino al 90’: «Devo ringraziare i tifosi, mi hanno fatto il coro anche durante la partita. Sanno che sono romano e mi fa male il doppio».

ORA DAREMO TUTTO IN CAMPIONATO – Fuori ai quarti di Champions ma resta un grande obiettivo per la società giallorossa: lo scudetto. «Eravamo pronti anche ad accettare l’eliminazione, ora ci tuffiamo sul campionato che resta un nostro grande obiettivo. Abbiamo tre partite difficili, l’Inter anche, ci proveremo fino alla fine».

(corrieredellosport.it)