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  11/04/2008 - PSV-FIORENTINA 0-2


Come suona bene la viola!Si va in semifinale!

Quando si dice "la partita perfetta". O meglio, quando non lo si dice, ma la si fa: nessuno, tra i viola, aveva parlato esplicitamente di questa chimera, ma poi di fatto l'hanno giocata, shakerando un cocktail di grande condotta tattica e raffinato talento e vincendo 2-0 a Eindhoven nel ritorno dei quarti di coppa Uefa (andata: 1-1). E se ne tornano a Firenze con la soddisfazione di una qualificazione meritata col bel gioco.

NESSUN TIMORE - La Fiorentina parte senza alcun timore reverenziale, anche se il proverbiale dodicesimo giocatore in campo, il pubblico olandese, fa un assordante baccano per il Psv. Anzi, Prandelli lucida i suoi gioielli - da Montolivo a Santana - per produrre un gioco piacevole ed efficace, che già nella prima mezzora manda Gamberini e Pazzini molto vicini al gol. E pazienza se ogni tanto si rischia qualcosa, soprattutto sui tiri dal limite di Koevermans e sulle incursioni di Bakkal: Frey e Ujfalusi sono una garanzia, e poi provarci è doveroso. Infatti i viola continuano a provarci, rendono piacevole e divertente la partita e poi trovano il gol con la grande punizione dalla distanza di Mutu su tocco di Liverani, che li porta al riposo meritatamente in vantaggio.

LA RIPRESA - Gli olandesi tornano in campo caricatissimi, ma l'assenza del fantasista Afellay pesa molto. Peraltro, gli uomini di Prandelli sono in serata di grazia, e alle sfuriate avversarie rispondono con contropiede spesso spettacolari. Montolivo è ispiratissimo, ma è Jorgensen a pescare Pazzini che tira a botta sicura, provocando la respinta del portiere che regala a Mutu il pallone del raddoppio. A quel punto agli olandesi resta solo la rabbia, mentre la viola continua a suonare bene. La cattedra è affollata: oltre un Mutu bomber e anche assist-man ci sono Montolivo, Jorgensen, Donadel... Montolivo costringe addirittura il portiere avversario alla deviazione sulla traversa, ma c'è gloria anche per Frey che para da par suo anche un rigore a Simons nel finale. Ora dietro l'angolo ci sono i Rangers di Glasgow, ma ai viola di stasera non possono certo fare paura.

Pier Luigi Todisco (gazzetta.it)