Home Calciatori e Club Notizie calcio Allenatori Arbitri Campioni Marcatori Albo d'oro Contatti
 ITALIA
  Serie A
  Serie B
  Serie C - A
  Serie C - B
  Serie C - C
  Serie D
  Primavera 1
  Primavera 2A
  Primavera 2B
  Eccellenza Emilia Romagna A
  Eccellenza Emilia Romagna B
  Eccellenza Liguria
  Eccellenza Lombardia A
  Eccellenza Lombardia B
  Eccellenza Lombardia C
  Eccellenza Marche
  Eccellenza Abruzzo
  Eccellenza Puglia
  Eccellenza Calabria
  Eccellenza Toscana A
  Eccellenza Toscana B
  28/04/2008 - PROCESSO GEA


Blasi attacca:
"Senza di loro, niente soldi"


La rivelazione in un'intercettazione della Procura, dove l'ex bianconero scarica il procuratore Antonelli per Moggi jr.: "Lo so che sono uomini di m..., ma ho degli interessi". Chiellini difende Davide Lippi e nega favorismi per la Nazionale. Chiesto un confronto con Franco Baldini

Č ripreso stamani, davanti alla decima sezione penale del tribunale di Roma, il processo Gea, che vede imputati Luciano e Alessandro Moggi, Davide Lippi, Franco Zavaglia, Pasquale Gallo e Francesco Ceravolo per associazione a delinquere finalizzata all'illecita concorrenza. I due Moggi, Zavaglia e anche Davide Lippi erano presenti in aula. E hanno ascoltato tra le prime cose le parole di Giorgio Chiellini. Ma anche quattro telefonate intercorse tra Stefano Antonelli, ex procuratore di Manuele Blasi, lo stesso Blasi e suo padre.

DIFESA CHIELLINI - Chiellini ha fatto segnare un punto a favore della difesa visto che ha dichiarato di non avere mai ricevuto pressioni per passare alla Gea e di non avere mai parlato con Davide Lippi di eventuali vantaggi per la Nazionale. La Procura ha incassato e chiesto un confronto tra il calciatore e Franco Baldini, che invece aveva detto nelle scorse udienze cose diverse in merito al passaggio alla Juve di Chiellini, allora in comproprietā tra Livorno e Roma.

ATTACO BLASI - Un punto certamente a favore dell'accusa sono state invece le telefonate fatte tra Antonelli, Blasi e il papā del calciatore. In una, quest'ultimo dice ad Antonelli a proposito della Gea: "Noi siamo ricattati, la posta in palio č alta e quindi dobbiamo fare un passo indietro. Ogni tanto bisogna abbassare la testa". In un'altra, invece, č lo stesso Blasi a spiegare cosė ad Antonelli la necessitā di lasciarlo come agente per passare alla Gea: "Se sto con te non mi fanno firmare il contratto, con te si sono impuntati. Non mi fanno prendere i soldi. Io lo so che sono uomini di merda, ma ho degli interessi...".

fonte: gazzetta.it