Agente si spara allo stadio, partita sospesa a Treviso


L'incidente è avvenuto fuori dal Tenni, dove si stava disputando l'incontro di serie B dei padroni di casa con il Grosseto. La poliziotta è in gravissime condizioni dopo essersi sparata con l'arma d'ordinanza

La partita di calcio Treviso-Grosseto è stata sospesa: una poliziotta in servizio fuori dal Tenni ha tentato il suicidio ed è ricoverata in gravissime condizioni, in attesa di essere operata d'urgenza. L'arbitro Pinzani aveva fermato l'incontro al 20' del primo tempo con il Grosseto in vantaggio per 1-0, per uno sparo riecheggiato all'esterno dello stadio, dietro la curva degli ultras. Sono stati i tifosi del Treviso a segnalare a gran voce all'arbitro che qualcosa di grave era successo dietro la curva.

La poliziotta non è stata coinvolta in alcun incidente, ma si è sparata con l'arma di ordinanza. La donna, che era in servizio all'esterno dello stadio, ha estratto la pistola e ha esploso un colpo. Ancora da chiarire i motivi del gesto. La poliziotta, subito ricoverata in rianimazione, è attualmente in sala operatoria come riferito dal Questore di Treviso. Secondo le prime indiscrezioni, una collega intervenendo per evitare il peggio, sarebbe rimasta leggermente ferita.
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