Ciao Gattuso: Bayern a un passo

L'avventura al Milan di ringhio sembra prossima alla conclusione. Il Bayern gli offre 6 milioni a stagione


Il dado è (quasi) tratto, il Milan vincitutto di Ancelotti sembra destinato a perdere un pezzo della sua storia: Gennaro Gattuso ha trovato un accordo di massima con il Bayern Monaco ed è pronto, dopo 9 anni, a lasciare Milanello.

Nonostante la doppia virata, in classifica e nelle strategie di mercato, effettuata nelle ultimissime settimane del club di Via Turati, il centrocampista azzurro non ha cambiato idea sul futuro suo e del Milan. Nove anni, oltre trecento partite, uno scudetto, due titoli europei e uno mondiale: per Rino è giunta davvero la fine di un ciclo e le voglie di aprire una nuova pagina, di crearsi nuovi stimoli e di vivere un'esperienza umana e professionale diversa prima di chiudere si fanno sentire comunque più dei messaggi di affetto (e anche di segnali concreti) di società e tifosi. La morale è che la corte dei bavaresi neo-campioni di Germania, orchestrata da Toni e condotta da Rummenigge e Franz Beckenbauer ha avuto successo, accompagnata da un contratto-top: si parla di un accordo quadriennale sulla base di 6 milioni di euro annui. Uno in più, grosso modo, di quanto Gattuso percepisce al Milan.

Ma i soldi, davvero, con un uomo come Rino non sono la causa, semmai l'effetto. Lui ha deciso: ora la palla è nelle piedi del Milan e di Galliani, che è sicuramente disposto a qualsiasi sforzo, non solo economico, per trattenere "Ringhio". Il caso-Shevchenko (anche se maturato in termini completamente diversi) insegna però come la volontà del giocatore pesi più di qualsiasi strategia. E se la volontà del giocatore è irremovibile, non resta che strappare il più possibile al compratore: Gattuso potrebbe portare nelle casse del Milan almeno 15-20 milioni di euro o garantire (accompagnato da conguaglio) l'arrivo di Willy Sagnol. A meno che la clamorosa contropartita possa essere rappresentata da Toni....

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