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  19/05/2008 - LIGA: RETROCEDE IL SARAGOZZA


Supermarket aragonese

Il Saragozza all’inferno, possibili acquirenti che si fregano le mani. La squadra aragonese torna in B dopo sei anni nella stagione in cui era partita per conquistare la Champions. Investimenti sul mercato, una coppia di attaccanti di grandissima qualità, giovani promettenti e stranieri affermati.

QUATTRO ALLENATORI - Un cocktail che doveva essere favoloso e che invece, shakerato da non meno di 4 allenatori in 10 mesi, ha finito con il diventare letale. I tecnici? Victor Fernandez, che lo scorso anno appena arrivato aveva portato il Saragozza al sesto posto, poi Ander Garitano per un pugno di giorni, il santone Jabo Irureta che è durato qualche settimana e infine "l’uomo della casa", Manolo Villanova che non è riuscito ad evitare il disastro.

NUMERI ORRENDI - Il Saragozza ha chiuso terzultimo, a un punto dall’Osasuna e a 2 dal Recreativo, con 10 misere vittorie, 12 pareggi e 16 sconfitte. Il settimo attacco della Liga, ma anche la quarta peggior difesa. Si può retrocedere quando i tuoi attaccanti segnano rispettivamente 18 (Oliveira) e 15 (Milito) reti? Evidentemente si. Raul e Van Nistelrooy, Aguero e Forlan, per fare un paio di esempi illustri, ne hanno fatti 34, uno in più. Il Saragozza, nono alla fine del 2008, ha vinto 3 delle ultime 16 partite di Liga rimediando 13 dei 48 punti disponibili.

SALDI - E allora, "a segunda", in B. Con una rosa ricca per nomi e stipendi, che andrà completamente riformata, rivista, aggiustata per affrontare esigenze molto diverse. Questi gli uomini più appetibili. Il brasiliano Ricardo Oliveira torna al Milan, che non lo vuole. Ha 28 anni, con i suoi 18 gol potrà essere utile alle casse rossonere. Diego Milito di anni ne sta per compiere 29, e per il Saragozza rappresenta l’uomo d’oro da piazzare sul mercato. Poi ci sono i due argentini: il rissoso Andres D’Alessandro, 27 anni, è in prestito al San Lorenzo. Rientrerà per essere ceduto. E il discendente Pablo Aimar, 28 primavere, che viene da una stagione disastrosa ma non dovrebbe aver sperperato tutto il bene che si diceva di lui. Il brasiliano Matuzalem è stato strappato allo Shakhtar con l’inaugurazione dell’Articolo 17 della Fifa, ma non ha mai mostrato le sue qualità. L’ex di Napoli, Parma, Piacenza e Brescia sta per compiere 28 anni e sarà messo sul mercato. Da valutare la situazione di alcuni giovani spagnoli: Zapater, 22 anni, Sergio Garcia, che compirà 25 anni giocando l’Europeo, scelto a sorpresa al posto di Raul, e Gabi, ex promessa dell’Atletico Madrid. Altri possibili affari a basso costo: l’uruguaiano Diogo, lo spagnolo Paredes, il francese Luccin. Il cartello con la scritta ‘saldi’ è già appeso fuori dalla Romareda. Gli acquirenti cominceranno ad arrivare presto.

Filippo Maria Ricci (gazzetta.it)