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  28/05/2008 - INTERVISTA A GIAMPAOLO


"Il vero aiuto è il lavoro.."

Il Siena ha voltato pagina: dalla stagione record di Mario Beretta (44 punti e la salvezza più “precoce” di sempre) si passa all'era di Marco Giampaolo. Il tecnico di Bellinzona è stato presentato questo pomeriggio allo stadio Artemio Franchi e ha iniziato ufficialmente la sua avventura. Una scelta complicata per la dirigenza bianconera, visti i risultati ottenuti da Beretta, ma una scelta in cui l'amministratore delegato (e azionista di maggioranza) Giovanni Lombardi Stronati crede fermamente.

PROGETTO - “Ho scelto io Giampaolo – ha detto l'avvocato – e me ne assumo tutte le responsabilità, credo moltissimo nelle sue qualità. Beretta ha fatto benissimo e ha la mia stima, ma il calcio è così. Noi abbiamo un progetto, che porteremo avanti con Giampaolo, che inseguivamo fin dallo scorso anno. Adesso, finalmente, è con noi”. Due anni di contratto (a circa 600mila euro a stagione), Giampaolo riparte da Siena. “Ho grande entusiasmo – ha detto il nuovo tecnico bianconero – per l'opportunità che mi è stata data. So di avere una eredità pesante, ma questo è il mio mestiere e mi devo prendere certe responsabilità. Ho sempre pensato che per noi allenatori è importantissima la credibilità e questa arriva solo con il lavoro, sul campo. Del resto il mio orizzonte è settimanale. La squadra? Ho visionato molte videocassette, partiamo da un buon gruppo”.

IL GRUPPO - Che non sarà smembrato, almeno a quanto ha dichiarato pure il direttore sportivo Manuel Gerolin. “Abbiamo un gruppo solido, che vogliamo mantenere. Nomi? E' ancora presto e poi dobbiamo risolvere le comproprietà (Rossi, Rossettini, Galloppa, Forestieri e De Ceglie, con quest'ultimo comunque destinato a tornare alla Juventus, ndr)”. “Il mio calcio? – ha detto ancora Giampaolo –. Diciamo che preferisco la qualità alla quantità e, comunque, mi piace avere una squadra che abbia una precisa identità”. Al sesto campionato di serie A il Siena punta fortissimo su Giampaolo. “La salvezza – ha concluso il nuovo mister - è l'obiettivo minimo, poi vogliamo continuare a valorizzare i giovani, linfa vitale per le società come il Siena”.

Alessandro Lorenzini (gazzetta.it)