Home Calciatori e Club Notizie calcio Allenatori Arbitri Campioni Marcatori Albo d'oro Contatti
 ITALIA
  Serie A
  Serie B
  Serie C - A
  Serie C - B
  Serie C - C
  Serie D
  Primavera 1
  Primavera 2A
  Primavera 2B
  Eccellenza Emilia Romagna A
  Eccellenza Emilia Romagna B
  Eccellenza Liguria
  Eccellenza Lombardia A
  Eccellenza Lombardia B
  Eccellenza Lombardia C
  Eccellenza Marche
  Eccellenza Abruzzo
  Eccellenza Puglia
  Eccellenza Calabria
  Eccellenza Toscana A
  Eccellenza Toscana B
  30/05/2008 - CHE BRUTTO DIVORZIO!


Mancini attacca l'Inter:
"Falsità contro di me"


L'ex-allenatore nerazzurro, dopo l'esonero, ha affidato la sua replica all'Ansa: "Il club ha abusato di vicende false ed illecite che hanno gravemente offeso il mio onore e la mia reputazione". E ha dato mandato al suo legale di tutelarne l'immagine "in tutti le sedi competenti"

E' guerra vera. Di parole e carte bollate, ma sempre di guerra si tratta. L'esonero di ieri da parte dell'Inter ha scatenato la prevedibile reazione di Roberto Mancini. "L'Inter ha abusato di vicende false ed illecite che hanno gravemente offeso il mio onore e la mia reputazione". Così l'ex-tecnico nerazzurro ha annunciato in una dichiarazione all'Ansa di avere dato mandato al suo legale di tutelare la sua immagine "in tutti le sedi competenti".

IL TESTO - Questo il testo integrale dettato da Mancini: "Con riferimento al comunicato stampa dell'Internazionale FC pubblicato questa mattina dai maggiori quotidiani nazionali e stranieri e diffuso dalle principali emittenti televisive italiane e europee, nel prendere atto che la decisione è scaturita da vicende che hanno gravemente offeso il mio onore e la mia reputazione, la cui illecita diffusione è stata censurata con plurime querele davanti alle competenti Procure, ho dato incarico al mio legale di fiducia di tutelare la mia immagine in tutte le sedi competenti, stigmatizzando il comportamento della società datrice di lavoro nella parte in cui ha inteso abusare di vicende false e illecite. Come allenatore ringrazio il Presidente Massimo Moratti, Gabriele Oriali e tutto lo staff che mi ha sostenuto, la squadra e soprattutto tutti i tifosi nerazzurri che mi hanno accompagnato per quattro anni di grandi successi e indimenticabili emozioni e per la stima e gratitudine che continuano a manifestarmi. Roberto Mancini".

RETROSCENA - A parte le parole di affetto conclusive, quasi tutta la dichiarazione del tecnico marchigioano è incentrata su termini e finalità legali. Il che apre il campo, come pareva peraltro ormai scontato, a scenari molto più vicini alle aule di tribunale che non alle aree di rigore. A cosa si riferisca Mancini quando parla di "abuso di vicende false e illecite" è presto detto: si tratta delle intercettazioni diffuse dai giornali sulle telefonate tra il tecnico e due pregiudicati, uno dei quali abituale frequentatore della Pinetina. Dialoghi, va detto, penalmente irrilevanti.

L'AVVOCATO - Stefano Gagliardi, legale del tecnico nerazzurro aggiunge: "Adesso aspettiamo di vedere cosa fa l'Inter. Noi ci atteniamo al contratto nazionale allenatori che ha delle norme chiarissime che prevedono delle decadenze a carico della società che voglia far valere dei presunti inadempimenti, che sono di dieci giorni dall'evento e qua qualsiasi evento nominato nel comunicato è scaduto da mesi e non da dieci giorni".

gasport