Papadopulo attacca, Arrigoni replica

Papadopulo attacca. Non solo per battere il Vicenza di Gregucci che due anni fa gli consegnò di fatto la panchina del Lecce agevolando l'esonero di Zeman. Attacca anche per difendere la straordinaria stagione della sua squadra che potrebbe in ogni caso non evitargli i play off. Una vittoria del Bologna contro il Pisa, infatti, consegnerebbe ad Arrigoni la promozione diretta e obbligherebbe i salentini agli spareggi, con ogni probabilità proprio contro il Pisa che finisce anche nel mirino del tecnico toscano. «Noi rispettiamo le regole e pur avendo diversi calciatori diffidati, manderemo in campo la migliore formazione possibile, come ci obbliga il regolamento. Mi risulta, invece, che Ventura si presenterà a Bologna con diverse riserve. Così, proprio non va».

LE REGOLE VANNO MODIFICATE - A Papadopulo, per la verità, non piace nemmeno il fatto che all'orizzonte c'è l'eventualità di dover giocare i play off dopo una stagione straordinaria dl punto di vista dei numeri e dei risultati. «Nonostante abbiamo conquistato 80 punti ed eguagliato il numero di successi esterni fatto registrare dalla Juve nella scorsa stagione, saremo costretti a spareggiare con ogni probabilità con una squadra che ha chiuso il campionato a 10-12 punti da noi. Queste regole andrebbero modificate. Al massimo, immaginerei uno spareggio tra la terza e la quarta. Ma non è possibile continuare così».

L'ANNO PROSSIMO SARÒ IN A COMUNQUE - Alla vigilia dell'ultima gara della stagione regolare, il tecnico toscano annuncia anche che non è sua intenzione allenare ancora in serie B. «Il prossimo campionato voglio andare in A. A Lecce o altrove, ma sarà A. Io spero con il Lecce».

ARRIGONI REPLICA - Secca la replica a distanza dell'allenatore del Bologna, Arrigoni: «Pensiamo a giocare e a vincere senza lasciarci condizionare dal clima di festa che c'è intorno a noi. Il Pisa con le seconde linee? Non penso proprio sia un vantaggio per noi. Sono calciatori che hanno già giocato e dimostrato di avere tanti stimoli».

Tullio Calzone (corrieredellosport.it)