Home Calciatori e Club Notizie calcio Allenatori Arbitri Campioni Marcatori Albo d'oro Contatti
 ITALIA
  Serie A
  Serie B
  Serie C - A
  Serie C - B
  Serie C - C
  Serie D
  Primavera 1
  Primavera 2A
  Primavera 2B
  Eccellenza Emilia Romagna A
  Eccellenza Emilia Romagna B
  Eccellenza Liguria
  Eccellenza Lombardia A
  Eccellenza Lombardia B
  Eccellenza Lombardia C
  Eccellenza Marche
  Eccellenza Abruzzo
  Eccellenza Puglia
  Eccellenza Calabria
  Eccellenza Toscana A
  Eccellenza Toscana B
  01/06/2008 - ANCHE IL MILAN SULLA PUNTA CAMERUNENSE


Galliani: "Faremo la nostra offerta per Eto'o"

Galliani: "E' in cima ai desideri di Ancelotti che resta e non andrà al Chelsea"

"Zambrotta è del Milan con 10 anni di ritardo, ma mi sembra ancora bello tosto". Adriano Galliani presenta in maniera informale il nuovo acquisto rossonero. Una trattativa che inorgoglisce la dirigenza del Milan. "Con Zambrotta ci siamo sentiti tutti i giorni - spiega l'amministratore delegato a Villasimius - perché voleva venire al Milan. L'ho sentito anche ieri, perché eravamo vicini a chiudere l'operazione e poi ieri sera per dargli la buona notizia. Sono stato autorizzato dal presidente Laporta a dare l'annuncio. Anche Berlusconi era felice e contento, per i 4 nuovi giocatori arrivati, che sono tutti importanti. Non mi pare che le altre squadre abbiano fatto di più. E' il quinto azzurro Zambrotta, è un Milan sempre più italiano. Nell'organico abbiamo 16 giocatori su 25 italiani, tra le grandi d'Europa non c'è nessuno così. Nel '98 è stato molto vicino a noi, anche nel 2006 ma quell'anno preferisco cancellarlo come si fa sugli aerei con il 17. Nel '98 era praticamente fatta. Avevamo pronta una cifra importante, eravamo d'accordo con il Bari e con il papà. Vincenzo Mataresse fu molto corretto, mi disse che la Juve offriva x anzichè y, e che se avessimo pareggiato quell'offerta sarebbe venuto da noi. Ma noi quell'anno stavamo già trattando Serginho, quindi gli dissi di lasciarlo andare alla Juve. Arriva con 10 anni di ritardo, ma a giudicare dalla partita dell'Italia dell'altra sera mi sembra molto tosto. In grado di giocare sia a destra che a sinistra".

Poi Galliani fa ancora il punto sul resto del mercato: "Arriverà un attaccante, la definizione di 'big' la si fa più avanti. Ho visto campioni come Rivaldo fare meno del previsto mentre Sheva e Kakà diventare Pallone d'Oro. L'importante è che siano 'big' il 31 maggio prossimo. Non ho mai detto che prenderemo Ronaldinho. E' uno dei tanti che stiamo seguendo, ma un po' meno degli altri. Se vogliamo tornare a giocare con una mezzapunta e due punte, è più probabile che arrivi un attaccante vero. Il Barcellona sa che a noi interessa Eto'o. Il calciatore lo sa ma abbiamo cifre oltre le quali èassurdo andare. Facciamo un'offerta, se troveremo un accordo bene. E' in cima ai pensieri del nostro allenatore, è lui che lo desidera. Ma sa anche che arriverà soltanto per una certa cifra". Quindi Ancelotti non va al Chelsea... "Posto che Ancelotti resta al Milan e su questo non c'è dubbio, quando ho fatto la battuta che lo avrei scambiato con Drogba è stato lui stesso che mi ha ricordato che il Parma per liberarlo dalla Reggiana pagò con un calciatore, così come ha fatto il Chelsea per liberare Mourinho dal Porto... ".

sportmediaset