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  17/06/2008 - EURO 2008: STASERA FRANCIA-ITALIA


Letzigrund tutto esaurito
ma c'è aria di rassegnazione


Già finiti da tempo i trentamila tagliandi per Italia-Francia, anche se qualche ritardatario è disposto a sborsare 1.600 euro per un biglietto. In città si incrociano i tifosi di entrambe le squadre, ma sono rassegnati ad un destino che sembra già scritto

Tutto esaurito. Trentamila biglietti venduti ormai da tempo, per quella che era considerata la partita per eccellenza di tutta la prima fase. Ma sono molti i tifosi a caccia di tagliandi. Disposti a tutto, girano per vie del centro di Zurigo o nei pressi del Letzigrund Stadion con cartelli appesi al collo e con su scritto “cerco biglietti”. Qualcuno è disposto a spendere cifre folli. Chi addirittura è pronto a sborsare 1.600 euro per un ticket.

ZIZOU - Intanto la vigilia di Francia-Italia vive senza particolari emozioni. Mentre a Berna i tifosi olandesi e romeni hanno rumorosamente preso in mano la capitale, a Zurigo la calma è piatta. I supporter ci sono, sia italiani che francesi, ma a mancare è la passione, come se il destino di entrambi fosse già scritto. Lungo le vie pedonali del centro, qualcuno ogni tanto si infiamma inneggiando o Del Piero o Zidane e il nome di “Zizou” inevitabilmente risveglia l’orgoglio dei tifosi azzurri che pronunciano quello di Materazzi.

CALMA PIATTA - Scordatevi bandiere al vento e cori. Sembra quasi che italiani e francesi si siano adeguati all’impassibilità degli zurighesi che non sorridono nemmeno davanti ai dati positivi della Borsa e che non vedono l’ora di mettere la parola fine sull’Europeo. Intanto ha smesso di piovere, ma la nuvola è sempre in agguato. Un grigio che non ispira, anche se oggi sono 38 anni che abbiamo battuto la Germania 4-3 in Messico. “Noi ci crediamo”, dice un gruppo di ragazzi con la maglia azzurra e il tricolore disegnato sulle guance, mentre escono da una brasserie. Si chiama “Restaurant Lipp”. Premonizione?

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