Cobolli: «Poulsen o Stankovic? Alla Juve arriva un guerriero»
Il presidente bianconero traccia l'identikit del prossimo acquisto: «Il danese? I tifosi si possono esaltare per caratteristiche diverse. L'interista? Dimentichiamo il passato, Capello veniva dalla Roma». L'obiettivo stagionale è la Champions: «Legrottaglie ci crede? Se succede lo porto in spalla fino alla Capitale»
Cobolli Gigli, dal ritiro della Juventus, prova a mediare con la tifoseria: i nomi che si fanno per il mercato juventino, cioè uno tra Stankovic e Poulsen, non piacciono ai tifosi ma sarebbero utili a fare una Juve sempre più forte: «I tifosi capiscono e si possono esaltare per caratteristiche diverse. Per esempio noi abbiamo un attacco fantastico e da tifoso mi piacerebbe vedere il 'quadridentè, anche se so che sarà di difficile realizzazione. Quanto a Stankovic abbiamo recepito i messaggi dei tifosi, ma anch'io in questa veste avevo storto il naso per l'arrivo di Capello e poi ho dovuto riconoscere che ha fatto grandi cose. Se Ranieri e Nedved ne hanno parlato bene, ci sarà un motivo».
MASSIMO DIECI GIORNI - Comunque manca davvero poco al rinforzo a centrocampo, secondo le dichiarazioni del presidente bianconero: «Si deciderà entro una decina di giorni. Il prezzo deve essere giusto al momento giusto. Noi non prendiamo saldi, ma semplicemente facciamo acquisti convenienti».
SISSOKO, NO PROBLEM - Gli chiedono di Sissoko, tornato infortunato dagli impegni con la Nazionale: «Non sono preoccupato perchè il dottor Agricola ha ridimensionato il suo infortunio, ma c'è bisogno di tutti per passare il turno preliminare di Champions. Può capitare una squadra agguerrita e non c'è da stupirsi».
TIAGO, DESTINI SEGNATI - Quanto a Tiago, il numero uno bianconero ha ufficializzato il divorzio: «Ho un grande rispetto tecnico per questo giocatore - assicura - come ce l'ha tutta la squadra, ma per un blocco psicologico non è riuscito a dare quello che poteva. Credo che i nostri destini siano segnati».
TREZEGUET, MAI DUBBI - Uno che invece resta, senza ombra di dubbio, è David Trezeguet: «Non ho mai avuto dubbi sul fatto che sarebbe rimasto, fin dal primo giorno in cui giravano le voci sulle offerte del Barcellona, più campate per aria che reali».
CHAMPIONS, SOGNARE INSIEME - L'obiettivo stagionale è quello di «Avvicinarci il più possibile al traguardo della Coppa e sognare insieme ai tifosi: Legrottaglie crede alla finale a Roma? Sono disposto a portarlo lì in spalla».
corrieredellosport.it
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