Pazienza finita per Ronaldo:
Ferguson e tifosi infuriati
L'ultima uscita verbale del campione portoghese - che si è proclamato schiavo moderno intrappolato dal contratto - ha fatto infuriare i supporters del Manchester Utd, scatenati sui forum. E il tecnico scozzese promette "una vita d'inferno" al suo fenomeno
E venne finalmente il giorno in cui anche Sir Alex Ferguson perse la pazienza con Cristiano Ronaldo. Non è davvero piaciuta al tecnico scozzese l’ultima sparata della sua stella, che non solo ha assecondato l’infelice uscita del presidente della Fifa, Joseph Blatter, che ha paragonato i giocatori di oggi a "moderni schiavi" (e che per questo si è beccato una petizione online da parte del Sun che ne chiede la cacciata), ma che non ha nemmeno fatto retromarcia quando si è reso conto del clamore suscitato in Inghilterra (e non solo lì) dalle sue dichiarazioni. Come, infatti, riporta ancora il Sun, Ronaldo ha preferito glissare sullo spinoso argomento ("Non ne voglio parlare ancora, ho già detto tutto quello che dovevo dire") per lamentarsi solo dell’infortunio alla caviglia.
L'INFORTUNIO - "È il peggiore della mia carriera – ha piagnucolato - ma sono ottimista e spero di ricominciare ad allenarmi presto". Sul "dove" si allenerà resta, però, ancora da vedere, perché l’ala dello United non ha affatto perso la speranza di trasferirsi al Real Madrid, malgrado continui a ripetere di non avere alcun accordo con gli spagnoli. E questo suo atteggiamento ondivago (Ronaldo non ha mai ammesso pubblicamente le sue intenzioni, nascondendosi dietro ai "si dice" di amici e parenti), unito alle inopinate frasi di cui sopra sulla sua presunta schiavitù, ha fatto letteralmente infuriare Ferguson che, a dar retta a quanto scrive il Daily Star, è pronto a rendere la vita di Ronaldo "un vero inferno".
FERGUSON FURIOSO - L’allenatore (che ieri ha incassato l’addio del vice Carlos Queiroz, nuovo c.t. del Portogallo) non parla con il portoghese da due mesi e intende continuare a non farlo fino al 28 luglio prossimo, quando il Manchester rientrerà dalla tournée in Sud Africa (la squadra partirà giovedì). E per quella data Ferguson si aspetta di trovare a Manchester anche il suo numero 7, ora a Lisbona per la rieducazione della caviglia destra operata ad Amsterdam che lo terrà fuori gioco per 12 settimane . Anzi, come sottolinea il Daily Mirror, Sir Alex gliel’avrebbe proprio ordinato di presentarsi al quartier generale dello United, così da mettere fine una volta per tutte alle speculazioni dell’ultimo mese sul suo possibile passaggio al Real. Non solo. Stando ancora allo Star, Ferguson starebbe pensando di far naufragare del tutto le speranze spagnole di prendere Ronaldo mettendolo in campo alla prima partita utile di Champions League, così da toglierlo definitivamente di mezzo. Del resto, se inferno dovrà essere, qualche sgarbo bisognerà pur metterlo in conto.
TIFOSI SPAZIENTITI - Come pure qualche coro assai poco gentile da qui al 28 luglio (e magari pure oltre) da parte dei tifosi che, stando al Times, si sono definitivamente stufati delle bizze della loro stella, e se fino a tre giorni fa erano disposti a concedergli il beneficio del dubbio ed erano convinti che i commenti attribuiti a Ronaldo circa il suo desiderio di andare al Real fossero costruiti ad arte o, magari, male interpretati, dopo le ultime dichiarazioni sulla sua condizione di "moderno schiavo" hanno capito che la realtà è un pochino diversa, e i toni sono quindi diventati assai meno concilianti. Disprezzo e delusione sono i due stati d’animo che ora accompagnano i fan dello United che hanno preso d’assalto il forum Redcafe.net con oltre 15.000 post dove la parola più gettonata è "vergogna". E se da un lato aumenta il numero di coloro che vorrebbero vendere Ronaldo al Real, "prosciugando le casse degli spagnoli", c’è però una minoranza che spinge perché il portoghese venga lasciato "a marcire fra le riserve", come tra l'altro aveva minacciato la famiglia Glazer qualche settimana fa.
DEBITO RUSSO - Ma a conferma che per il Manchester sia davvero un momentaccio è arrivata ieri la notizia del debito che il club avrebbe contratto con l’azienda di trasporti pubblici di Mosca durante la finale di Champions League contro il Chelsea. Stando, infatti, a quanto raccontato dal direttore generale della compagnia, Pyotr Ivanov, in una conferenza stampa convocata apposta per l’occasione, lo United dovrebbe ancora saldare i 148mila euro del conto presentato dai russi per il noleggio degli oltre 400 bus –navetta che servirono per il trasporto dei tifosi dei Red Devils dagli aeroporti di Vnukovo, Sheremetievo e Domodedovo. Il Chelsea avrebbe, invece, già pagato quanto dovuto (circa 77mila euro) per i 220 autobus presi in prestito.
GAZZETTA.IT
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