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  17/07/2008 - QUI MILAN


Dinho, con Seedorf tutto ok

In sala da pranzo l'olandese abbraccia Ronaldinho. E lui gli chiederà la maglia più ambita in cambio di "beneficenza". Le dichiarazioni dubbiose rilasciate in passato da Clarence non hanno dunque avuto strascichi. Stasera alle 21.30 la presentazione a San Siro del brasiliano

Quando Ronaldinho entra nella sala da pranzo di Milanello i suoi nuovi compagni hanno appena finito di mangiare. Il primo ad andargli incontro sapete chi è stato? Clarence Seedorf. Sì, proprio lui, l’unico rossonero ad aver posto dei distinguo in questi mesi sul suo ingaggio. Invece ieri l’olandese ha dimostrato con i fatti di non avere nulla di personale contro il Gaucho, smentendo i maliziosi: pronti a prefigurare una silente guerra fredda tra i due.

L'ABBRACCIO - Invece l’olandese ha abbracciato per primo l’ex Pallone d’Oro, dandogli il benvenuto. Un saluto veloce, ma tutt’altro che formale. I testimoni giurano che s’è subito instaurato un clima di cordialità. E ciò non può che aiutare Ronaldinho. In tutti i sensi. Non a caso l’ormai ex blaugrana nella sua prima dichiarazione a Milanello ha precisato che è affascinato dalla prospettiva di giocare con i brasiliani del Milan, ma anche con tutti gli altri "campioni rossoneri". Una chiara mossa d’apertura verso un ambiente in cui le stelle stanno a loro agio.

IL SOGNO DELLA 10 - Di sicuro Ronaldinho ha in animo di chiedere a Seedorf la maglia numero 10. Il Milan, infatti, ha già deciso di rispettare le attuali numerazioni. A Ronaldinho potrebbe andare la 11, quella appena lasciata da Gilardino. E al riguardo va ricordato che nel 2002 Ronaldinho divenne campione del mondo con quel numero, visto che la 10 era sulle spalle di Rivaldo.

UNA COLLABORAZIONE - Per coinvolgere l’olandese, nell’entourage del brasiliano si sta pensando anche all’idea di una collaborazione nell’attività benefica delle reciproche fondazioni: la «Champions for children» di Seedorf e la "Ronaldinho Gaucho", costituita dal brasiliano per aiutare i bambini poveri di Porto Alegre. Certo, per l’ex Pallone d’Oro quella della maglia è una questione che ha anche un impatto economico. Non a caso la società che gestisce la sua immagine si chiama R10 e ha ormai interessi in tutto il mondo.

LE PREVISIONI - Difficile fare una previsione sull’esito di questa vicenda. Di sicuro l’approccio tra i due è stato positivo. Ora attendiamo gli sviluppi. Intanto ieri Ronaldinho ha vissuto la prima giornata in tutto relax. Al mattino s’è sottoposto a una prima serie di controlli. Meersseman e Manara lo hanno trovato «in ottime condizioni». Oggi le visite vere e proprie.

gazzetta.it