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  17/07/2006 - L'INTER QUERELERA' MOGGI



Luciano Moggi a ruota libera in un'intervista rilasciata a La Repubblica. Parole tese ad alleggerire la sua posizione nell'ambito dell'inchiesta sullo scandalo intercettazioni ("Il mostro non sono io"), ma anche di pesante accusa verso svariati obiettivi. Fra i quali l'Inter (volutamente "dimenticata" nell'inchiesta, secondo il parere dell'ex dg bianconero), la cui replica non ha tardato ad arrivare. Per bocca del patron Massimo Moratti: "Sono parole di persone disperate. Sono sbandate dovute alla disperazione che portano a dire certe cose": così l'ex presidente nerazzurro ha definito le ultime affermazioni di Luciano Moggi. Dalle parole ai fatti: l'Inter è pronta a percorrere le vie giudiziarie. "Facchetti in primis e noi come Inter - ha preannunciato Moratti - quereleremo Moggi perché queste sono cose lontane da noi, nemmeno da pensare lontanamente".

Ma non è solo la società nerazzurra a scagliarsi contro Luciano Moggi. Anche la nuova dirigenza della Juventus, seppur mossa da altri motivi, pensa a un'azione legale nei confronti di Luciano Moggi e Antonio Giraudo. Secondo indiscrezioni, la società si vorrebbe tutelare nei confronti dei due dirigenti. A causa loro la Juventus avrebbe perso non solo la serie A, ma soldi e credibilità. Per non parlare del deprezzamento dei calciatori sul mercato, della questione legata ai diritti tv e molto altro. Per questo, la dirigenza potrebbe avviare un'azione legale con una richiesta danni milionaria. Ben altra cosa, insomma, rispetto alle ammende comminate dalla Caf. Se l'indiscrezione si rivelerà veritiera, le azioni legali potranno cominciare dopo la lettura della sentenza d'appello del maxiprocesso.
Livia Taglioli