Thiago Silva: «Pronto per l’Inter»

Il giovane brasiliano pensa già al nerazzurro, il Milan oggi ufficializza Ivanovic

IL GIOVANE BRASILIANO VUOLE L'INTER
Thiago Silva, difensore centrale del Brasile e della Flumi­nense, esordisce oggi con­tro la Cina. E' contento, or­goglioso. Sa che ci sono tan­te ragioni per esserlo. Ma una più di ogni altra. «Questo torneo mi dà l'op­portunità di mettermi defi­nitivamente alla prova. Og­gi contro la Cina, più avan­ti contro le squadre che possono fare la differenza e che affronte­remo per cercare di conquistare l'oro. Una prova dura. Così vedran­no tutti che sono pronto».

Pronto a co­sa?
«Pronto a giocare an­che nel gran­de calcio eu­ropeo. Non è un mistero che ci siano speculazio­ne e che ci siano stati con­tatti con il mio club: si par­la di Inter e non solo. Ora niente. Ma finisco di gioca­re queste Olimpiadi e aspetto le trattative».

Thiago Silva, 23 anni, sa che sta per arrivare il suo momento.
«Sì, l'Inter mi piacerebbe. Ha fascino. Non ho rappor­ti di amicizia personali con i brasiliani, con Julio Cesar, ad esempio. Ma mi affasci­na una società che ha come allenatore Jose Mourinho».


MILAN, OGGI E' IL GIORNO DI IVANOVIC
Oggi è il giorno di Branislav Ivanovic. Imbarco al mattino per Lon­dra e riunione nel pomeriggio a Stam­ford Bridge. In serata, il ritorno a Mila­no, con la speranza di avere nella borsa l'accordo con il Chelsea. Tuttavia, non sarà Adriano Galliani ma Ariedo Braida a volare nella City per trattare con Peter Kenyon. Assieme al dirigente rossonero ci sarà l'agente Marko Naletilic, che negli ultimi giorni ha contribuito a tenere vivi i contatti tra le due società.

L'OFFERTA - Il Milan vuole il difensore serbo in prestito: offre 2 milioni di euro e intende fissare il diritto di riscatto a 10 milioni di euro. Con il Chelsea non si è ancora parlato ufficialmente di cifre, ma a Stamford Bridge conoscono già le con­dizioni rossonere. Ieri, peraltro, anche ambienti inglesi davano l'affare in dirit­tura d'arrivo, sposando la tesi secondo cui sarebbe controproducente per i Blues trattenere il giocatore con il ri­schio che un'altra stagione ai margini della prima squadra faccia crollare la sua quotazione. Sono ben 14, infatti, i mi­lioni di euro versati dal club londinese nelle casse della Lokomotiv Mosca per il cartellino di Ivanovic e l'obiettivo è quel­lo di rientrare almeno in parte dall'investimento.

Fonte: Corriere dello Sport