Dopo la diaspora del mercoledì, in casa Juve si vive un giovedì di attesa. Due le piste da seguire con attenzione: quella che porta a Milano, sponda Inter, per la trattativa che potrebbe spostare a Milano Vieira e uno fra Trezeguet e Ibrahimovic. E poi il futuro di Buffon. In chiave Inter, a questo punto molto dipenderà da Moratti: il club nerazzurro deve infatti decidere se mettere sul piatto della bilancia anche Cruz, sempre più uomo decisivo di un negoziato che potrebbe andare in porto.

Per quanto riguarda Trezegol, l'agente del francese Patrizia Pighini fa sapere che "David deciderà il suo futuro assieme alla società. Non c'è la volontà da parte del giocatore di cambiare aria; il suo futuro dipenderà soprattutto dalle decisioni che prenderà la Juve, decideranno assieme, società e giocatore". E sul futuro? "Trezeguet non ha alcuna preclusione. Il Lione andrebbe bene perché lui è franco-argentino e ha vissuto tanti anni in Francia, l'Inter gli permetterebbe di restare vicino a Torino, mentre a favore del Real ci sono le origini spagnole della moglie di David e l'ottimo rapporto instaurato con Capello, che in passato fu decisivo per la permanenza del giocatore alla Juventus".

Altre strade italiane? Difficile, difficilissimo: "David ha un ingaggio piuttosto elevato, e non credo che il club bianconero decida di cederlo in prestito". Sul fronte attaccanti la Juve intanto non trascura anche l'ipotesi Lucarelli: il bomber toscano, che ha rifiutato il trasferimento in Russia, di fatto sembra disponibile a tornare a Torino, ma stavolta sulla sponda bianconera. L'unica preoccupazione è legata proprio all'accoglienza gelida che potrebbe essergli riservata dalla tifoseria juventina.
Inter (e Lucarelli) a parte, la Juve è concentrata sul discorso-Buffon. Nonostante le dichiarazioni di Silvano Martina ("Gigi rimarrà in bianconero"), il portiere sembra sempre sul piede di partenza: nonostante il raffreddarsi della pista Juve-Milan per l'affare Abbiati, il numero uno della Nazionale sembra vicino alla squadra di Ancelotti. Per la sostituzione il diesse bianconero Alessio Secco prende in considerazione anche l'ipotesi Amelia: l'estremo difensore del Livorno garantirebbe a Deschamps grande affidabilità e altrettanto futuro.